World Economic Forum, è iniziato il meeting di Davos fra le proteste degli attivisti per il clima

Ha preso il via oggi, 15 gennaio, il meeting annuale del World Economic Forum (WEF) a Davos, in Svizzera.

All’appuntamento, giunto alla sua 54esima edizione, parteciperanno più di cento governi, le più importanti organizzazioni internazionali e le mille aziende partner del WEF, oltre a rappresentanti della società civile, giovani changemakers, imprenditori sociali e giornalisti. Tema principale del 2024 è “ricostruire la fiducia”, ovvero ripristinare l’azione collettiva e rafforzare i principi fondamentali di trasparenza, coerenza e responsabilità tra i leader.

La manifestazione di domenica

Non sono mancate, però, le proteste: circa 350 persone, stando a quanto riporta Euronews, hanno marciato da Küblis a Davos in nome della giustizia climatica, accusando i capi di Stato di non impegnarsi abbastanza nella ricerca di soluzioni concrete alla crisi climatica, fra i temi chiave del meeting di quest’anno.

Molti politici, sostengono gli attivisti, si sono recati in Svizzera a bordo dei loro jet privati, facendosi beffe dell’inquinamento. Domenica pomeriggio, i manifestanti hanno occupato la strada principale che conduce a Davos, bloccando il traffico per diverse ore.

Energia e clima, gli appuntamenti previsti a Davos

“Una strategia a lungo termine per il clima, la natura e l’energia”: questa è nello specifico una delle questioni più importanti che saranno affrontate nel corso della settimana. Sarà l’occasione per discutere delle principali sfide da affrontare nel percorso di transizione energetica, già delineate in un report pubblicato dal WEF a giugno.

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Tantissimi gli appuntamenti previsti per parlare di geopolitica dell’energia, minerali critici, rinnovabili, idrogeno, neutralità climatica e inclusione sociale: l’agenda è consultabile a questo link.