Chi sono i vincitori dell’Earthshot Prize istituito dal principe William

Se suo padre, nientepopodimeno che il re del Regno Unito, si definisce un ambientalista, lo stesso si può dire, sotto certi aspetti, del principe William. Il 7 novembre sono stati annunciati a Singapore i cinque vincitori dell’Earthshot Prize 2023, il premio che William ha istituito insieme al noto divulgatore britannico, Sir David Attenborough. I due hanno lanciato il progetto nel 2020 con l’obiettivo di premiare, dal 2021 al 2030, cinquanta soluzioni innovative ai problemi di carattere ambientale che affliggono il Pianeta.

“Scelgo di credere che le generazioni future guarderanno indietro a questo decennio come al momento in cui abbiamo intrapreso un’azione collettiva a livello globale per il nostro pianeta – il momento in cui ci siamo rifiutati di accettare le voci del diniego e del disfattismo, e siamo invece diventati gli architetti del cambiamento verso un mondo sano e sostenibile”. Queste le parole di William nel corso della cerimonia di premiazione.

L’elenco dei vincitori di quest’anno

Acción Andina (Perù), nella categoria dedicata alla protezione e al ripristino della natura. Si tratta di un’iniziativa di carattere locale che ha lo scopo di garantire la tutela degli ecosistemi forestali tipici delle Ande.

GRST (Hong Kong), nella categoria dedicata alla qualità dell’aria. È una startup che ha sviluppato un processo a ridotto impatto ambientale per la costruzione e il riciclo delle batterie agli ioni di litio.

WildAid Marine Program (Stati Uniti), nella categoria dedicata agli oceani. Pur avendo sede negli USA, l’organizzazione ha carattere internazionale. È impegnata nella lotta contro la pesca illegale e nella promozione di politiche più stringenti per la conservazione degli ecosistemi oceanici.

S4S Technologies (India), nella categoria dedicata alla riduzione dei rifiuti. Si tratta di una startup agritech che utilizza le sue apparecchiature di disidratazione a energia solare per aiutare gli agricoltori a trasformare i raccolti in eccesso in prodotti che si conservino più a lungo, riducendo gli sprechi alimentari.

Boomitra (Stati Uniti), nella categoria dedicata al clima. È anch’essa un’organizzazione internazionale. Contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra e all’aumento dei profitti degli agricoltori incentivando il ripristino del suolo e le tecniche rigenerative attraverso un mercato verificato dei crediti di carbonio.

La giuria dell’Earthshot Prize

Le cinque realtà vincitrici sono state selezionate fra quindici finalisti da una giuria composta, fra gli altri, dal principe William, dall’attrice Cate Blanchett, da Christiana Figueres – già segretaria esecutiva dell’UNFCCC – e dalla regina Rania di Giordania. La cerimonia di premiazione, che sarà trasmessa in differita su canali come BBC e PBS, sarà visibile anche sul canale YouTube dell’Earthshot Prize domenica 12 novembre alle 18:20 (ora italiana).