“Dal punto di vista della presenza in strada, con le nostre attuali vendite e i servizi di car sharing abbiamo già un market share che definirei abbastanza importante. Il nostro obiettivo è quello di raddoppiare la nostra presenza di autovetture in strada, ovvero di aggiungere almeno altre mille unità in vendita attraverso il mondo retail, un dato estremamente sfidante anche in considerazione di un numero complessivo di vendite sul settore dei quadricicli ( microcar), che si attesta intorno alle 2000 unità nel 2016″. E’ quanto ha affermato Pierpaolo Turco, Sales Account Consultant di CS Group (azienda che ha lanciato in Italia il car sharing elettrico Share’ngo) , spiegando gli obiettivi di mercato del gruppo durante la presentazione, tenutasi questa mattina a Milano, della nuova urban car elettrica ZD2.
Il nostro obiettivo è quello di raddoppiare la nostra presenza di autovetture in strada, ovvero di aggiungere almeno altre mille unità in vendita attraverso il mondo retail.
Pierpaolo Turco, Sales Account Consultant di CS Group
L’auto, che rientra nella categoria L7e (quadricicli pesanti) e può essere guidata già a partire dai 16 anni con il possesso di una patente B1, sarà in vendita da novembre presso dealer specializzati inizialmente a Roma Milano Firenze e Modena a un prezzo di 17.900 euro.
L’autonomia del veicolo è di 180 km, mentre la velocità massima arriva a 85 km/ h. L’inserimento nelle flotte di car sharing di Share’ngo è previsto per il primo trimestre del 2018.
In generale, secondo l’AD di CS Group Emiliano Niccolai quello della mobilità elettrica è un comparto ad alto potenziale. Queste vetture, ha spiegato il manager, sono “prodotti che il mercato richiede“. “Si tratta di un modo di spostarsi che è già realtà nelle città. Non è il futuro, ma costituisce già il presente della mobilità”.
Le auto, distribuite in Italia da CS Group, sono prodotte dalla società cinese XINDAYANG Co.
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