Far comprendere come “la tutela e il ripristino dell’ambiente naturale siano anche una garanzia per uno sviluppo economico sostenibile a lungo termine”. E’ questo uno degli obiettivi legati alla pubblicazione, avvenuta il 3 settembre, di due nuovi documenti di orientamento della Commissione Europea per “un’efficace realizzazione del piano d’azione per la natura, i cittadini e l’economia”. Questi nuovi testi puntano a supportare i pianificatori, i responsabili politici e le imprese nella risoluzione delle problematiche socio-economiche, cercando anche di promuovere la tutela e il ripristino dell’ambiente naturale in Europa.
Come si articolano i due documenti
Ma quali sono nello specifico i temi afforntati nei due documenti della Commissione Europea? Un primo testo intitolato “Orientamenti dell’UE sull’integrazione degli ecosistemi e dei loro servizi nel processo decisionale” evidenzia i molteplici benefici offerti dall’ambiente naturale e le più efficaci metodologie per inglobare maggiormente questi temi a livello di strategie politiche, pianificazione e decisioni di investimento. Il secondo documento, intitolato invece “Orientamenti dell’UE sulle infrastrutture strategiche verdi e blu a livello europeo”, identifica invece i criteri e gli strumenti di sostegno tecnico e finanziario che possono aiutare i pianificatori a integrare le caratteristiche del paesaggio naturale nelle infrastrutture strategiche verdi e blu.
Elaborazione di future iniziative politiche
Questi nuovi documenti di orientamento possono rappresentare nelle intenzioni dell’UE “un importante punto di riferimento nell’elaborazione delle future iniziative politiche”.
Dall’UE aiuti per incendi in Bolivia
L’UE sta inoltre fornendo aiuto alla Bolivia nella gestione degli incendi che stanno interessando le foreste del territorio. Nello specifico è stato attivato il meccanismo di protezione Civile delUnione Europea per arginare la diffusione degli incendi boschivi nella regione di Chiquitania. La Commissione ha messo a disposizione una squadra di esperti degli Stati membri dell’UE da inviare nelle zone colpite. Il servizio satellitare di emergenza dell’UE Copernicus sta inoltre fornendo le mappe delle zone colpite dagli incendi boschivi.
“UE solidale con la Bolivia”
“L’UE è solidale con la Bolivia e con tutti i paesi della regione colpiti da questi incendi devastanti – sottolinea in nota Christos Stylianides, Commissario per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi – gli incendi nella regione dell’Amazzonia dimostrano che i cambiamenti climatici hanno aumentato la minaccia di catastrofi naturali a livello globale. Abbiamo il dovere comune di lavorare insieme per proteggere l’ambiente“.
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