Il Texas avrebbe tutte le carte in regola per coprire il suo intero fabbisogno di energia elettrica con fonti green. A dirlo è uno studio pubblicata sulla rivista Renewables secondo cui lo stato americano potrebbe produrre anche il 25 percento della sua energia elettrica ancora ottenuta da centrali a carbone con le rinnovabili. Il tutto senza ulteriori investimenti in sistemi di storage.
Un luogo particolarmente favorevole
“In nessun altro posto al mondo ci sono migliori opportunità per operare senza carbone“, spiega alla testata Houston Chronicle, citata a sua volta dal sito Futurism, il coautore dello studio Dan Cohan, professore di ingegneria civile e ambientale presso la Rice University.
Una visione complementare
Questa situazione favorevole è resa possibile dalla complementarietà dei programma di produzione energetica di solare ed eolico. Se il solare opera in maniera ottimale nelle ore diurne, le centrali eoliche, situate nella zona ovest dello stato, danno invece il maggior contributo durante la notte. Gli impianti eolici costieri hanno il loro picco produttivo invece nel pomeriggio.
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