Domanda di energia elettrica, Terna: a giugno +7,6%

La domanda di energia elettrica nel mese di giugno si è attestata a 27,2 miliardi di kWh, un valore in aumento del +7,6% rispetto allo stesso periodo del 2016. È il quadro tracciato dai dati di Terna che spiega in una nota come questi numeri abbiano “risentito positivamente dalle temperature medie che in giugno sono state superiori di 1.9°C rispetto alla media decennale per lo stesso mese”. 

A giugno domanda elettrica soddisfatta per l’89,6% con produzione nazionale

A giugno la domanda di energia elettrica “è stata soddisfatta per  89,6% con produzione nazionale e per la quota restante (10,4%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero”. Complessivamente la produzione si è attestata a 24,6 mld di kWh, un valore cresciuto del +7,6% rispetto a giugno 2016. Andando più in dettaglio emerge come registrino un aumento le fonti di produzione termica (+26%) e fotovoltaica (+8,7%), mentre il trend delle fonti di produzione geotermica (-1,7%), eolica (-18,7%) e idrica (-19,8%) si caratterizza per valore in diminuzione. Il giorno in cui c’è stata la potenza massima richiesta è stato martedì 27 giugno (alle ore 12) con un valore di di 53.234 MW, in crescita dell’8,1% rispetto al dato più alto di giugno 2016. 

I primi 6 mesi del 2017 

Se si analizzano i primi 6 mesi del 2017 emerge come la domanda sia  in crescita dell’1,4% rispetto al corrispondente periodo del 2016. A parità di calendario il valore è +2%. 

A livello territoriale si legge nella nota di Terna, “la variazione tendenziale nel mese maggio 2017 è stata ovunque positiva: +8,5% al Nord, +7,4% al Centroe +5,9% al Sud. In termini congiunturali, il valore destagionalizzato della domanda elettrica di giugno 2017 ha fatto registrare una variazione positiva rispetto al mese precedente (+2,8%). Il profilo del trend assume un andamento crescente”.

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