Secondo i dati dell’Inventario nazionale dei gas serra, in Spagna nel 2023 le emissioni atmosferiche sono diminuite del 7,6%, attestandosi a 270 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, il dato più basso della serie storica. In linea con questi sviluppi, il Consiglio dei ministri del Governo spagnolo ha già trasmesso alla Commissione l’aggiornamento del Pniec nazionale con obiettivi più ambiziosi: il Piano punta infatti a conseguire una riduzione del 32% delle emissioni rispetto al 1990 entro il 2030.
Spagna, emissioni: -38,1% rispetto al 2005
Nel complesso, il livello delle emissioni è inferiore del 38,1% rispetto al 2005. Questa significativa riduzione si registra in un anno di intensa crescita economica: il Pil spagnolo è infatti cresciuto del 2,7% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Un esempio virtuoso che dimostra la possibilità disaccoppiare la crescita economica dalle emissioni di gas serra.
Più nel dettaglio, i trasporti continuano ad essere il principale emettitore, rappresentando il 32,5% delle emissioni in termini di CO2 equivalente, seguiti dall’industria (18,6%); dal settore agricolo e zootecnico (12,2%); dalla produzione di energia elettrica (11,4%); dal consumo di carburante nei settori residenziale, commerciale e istituzionale (8,5%); e dalla gestione dei rifiuti (5,1%).
Per quanto riguarda le emissioni derivanti dalla produzione di energia elettrica, negli ultimi anni in Spagna si è registrato un netto calo: -72,5% nel 2023 rispetto al 2005. Ciò è dovuto all’eliminazione dell’uso del carbone e al forte impegno verso le energie rinnovabili.
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Mix energetico: rinnovabili al 56% nel 2024
L’impegno verso la decarbonizzazione si riflette nei dati sulla penetrazione delle energie rinnovabili. Secondo i dati divulgati dal Ministero per la transizione ecologica, la Spagna ha superato nel 2023 il 50% di generazione elettrica con energie pulite, anticipando che il dato del 2024 sarà vicino al 56%.
L’introduzione del gas naturale e la promozione di misure di risparmio energetico si sono riflesse anche nella diminuzione delle emissioni dell’industria (-50,5% rispetto al 2005) e del settore residenziale, commerciale e istituzionale (-26%).
Questa fotografia fornisce un’anteprima dei dati che la Spagna presenterà a Bruxelles nel primo trimestre del 2025, adempiendo così agli impegni di rendicontazione nazionali e internazionali sulla mitigazione del cambiamento climatico e sull’inquinamento atmosferico.
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