Rendicontazione di sostenibilità, da ISPRA uno strumento aperto in consultazione

Già disponibile on line. Attesi anche feedback per migliorarne la funzionalità entro fine agosto

Sono 29 gli indicatori elaborati nel documento ISPRA “La sfida ambientale per la finanza sostenibile. Metodologie, informazioni e indicatori ambientali” presentato oggi 22 maggio a Roma. Si tratta del primo strumento messo a disposizione delle imprese per chiarire la misurazione della propria rendicontazione di sostenibilità.

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Da sin: Laporta, Pichetto Fratin, Siclari

Il documento, elabora a partire da indicatori selezionati dalla normativa europea e dai dati ISPRA “degli indicatori di calcolo per mostrare come si arriva a questi indicatori” come sottolinea Maria Siclari direttore generale Ispra. “Così da eliminare tutta questa complicazione di calcolo”.

Uno strumento insomma per sostenere le imprese nella transizione ecologica. Pensato per sostenere e facilitare il processo verso la transizione sostenibile delle aziende, come sottolinea il Ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. Al fine di raccogliere con successo la “sfida del cambiamento“.

Un tavolo di consultazione aperto

Il lavoro si rendicontazione di sostenibilità dell’Ispra è soggetto ed aperto a integrazioni.  Per questo l’ente come sottolinea anche la DG ISPRA si aspetta dei feedback pensati per migliorarlo.

Una consultazione che andrà avanti fino a fine agosto 2024 e su cui Gianfranco Torriero, vice direttore generale vicario ABI sottolinea ci sarà da lavorare. Ad esempio sul numero di indicatori selezionato, suggerisce.

Come funziona lo strumento di rendicontazione di sostenibilità

I diversi indicatori prevedono una procedura generalmente in quattro fasi. A fronte di una simile semplificazione per la loro elaborazione sono state necessarie diverse professionalità. Ogni scheda contiene una descrizione analitica sul come generare l’informazione ambientale richiesta.

“Abbiamo realizzato un foglio di calcolo per 600 categorie merceologiche. In questo modo è possibile valutare l’entità di ciascun elemento” rimarca la Siclari. “Si tratta di aver messo in sinergia delle competenze e delle analisi già in seno all’ISPRA e rielaborati in modo da semplificare il lavoro delle imprese”.

Dove reperire la documentazione

La pubblicazione dell’ISPRA per la sua peculiarità è disponibile solo in formato elettronico.

Qui è possibile scaricare il documento tecnico (file pdf – 10 mb)

Questo invece il link per accedere al foglio di calcolo dei fattori medi nazionali dell’Inventario Nazionale ISPRA parte integrante dell’Appendice metodologica per la stima di gas serra e inquinanti atmosferici (file xlsx – 1,5 mb)

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.