Nel corso del 2018 (1 gennaio – 30 settembre), il valore obiettivo annuale di ozono – pari a 120 microgrammi al metro cubo – in Piemonte è stato superato nel 74% delle stazioni di rilevamento dell’ARPA. Il dato è stato calcolato come media massima delle 8 ore consecutive da non superare in più di 25 giorni per anno civile. I capoluoghi dove il dato ha oltrepassato il limite sono stati ben 7 su 8.
Il confronto con il 2017
Se confrontiamo i numeri di quest’anno con quelli dell’anno scorso, aggiornati alla medesima data, emerge come il valore percentuale sia diminuito. Nel 2017 infatti la percentuale era del 95%, uno scenario dovuto alle diverse condizioni meteorologiche.
Valore superato in 7 degli 8 capoluoghi
Se prendiamo in considerazione i valori relativi a tutti i capoluoghi di provincia del Piemonte emerge come, nel periodo in esame, il valore obiettivo annuale di ozono sia stato superato in 7 capoluoghi su 8. Le città in questione sono in particolare: Alessandria con 76 giorni, Asti con 56 giorni, Verbania con 51, Biella con 42, Torino con 47, Vercelli con 41 e Novara con 40.
A Cuneo il valore è 24
La città dove il dato non supera i 25 giorni consecutivi è Cuneo. Tuttavia anche qui la situazione non è proprio rosea, perché i giorni di sforamento sono 24, solo uno in meno rispetto al limite massimo.
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