Lo scorso 6 settembre, sono stati presentati i vincitori del primo concorso per giovani sceneggiatori sulla transizione ecologica bandito dal MiTE.
Il concorso “Screen in green” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e realizzato da Sardegna Film Commission, Premio Solinas e Green Cross Italia.
Il concorso “Screen in green”
Il concorso si rivolge a tutti i giovani tra i 18 e i 30 anni e prevede tre categorie attaverso cui potersi esprimere: cortometraggi, soggetto di serie o un film lungometraggio. L’obiettivo del progetto “Screen in green” è di promuovere nuovi contenuti e la sensibilità ambientale nelle produzioni cine-televisive attraverso la creatività di giovani talenti.
Fra i numerosi scritti arrivati, ne sono stati scelti complessivamente 12.
“La risposta dei giovani e delle giovani al nostro bando ci dice quanta voglia ci sia di raccontare la transizione ecologica, sia nei tanti problemi che hanno causato la crisi ambientale sia nelle tante soluzioni che oggi sono all’orizzonte per uscirne” ha dichiarato la sottosegretaria alla Transizione Ecologica, Ilaria Fontana.
“Dopo le iniziative sul fumetto e sulla letteratura, come MiTE abbiamo voluto coinvolgere anche i linguaggi del cinema e della televisione perché per costruire una ripresa davvero verde, ancora di più alla luce anche della pandemia energetica e della guerra, abbiamo bisogno di un grande racconto popolare che ci faccia riflettere e ci dia speranza”.
I vincitori sono stati annunciati lo scorso 6 settembre al Festival del cinema di Venezia, ma la premiazione avverrà il prossimo 22 settembre durante il Premio Solinas, nel Parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena.
I vincitori riceveranno un premio in denaro, così ripartito: 1.500 euro per le migliori sceneggiature di cortometraggio e 3.000 euro per i migliori soggetti di lungometraggio e di serie TV.
Le giurie che hanno selezionato i lavori
Sono state tre le giurie che hanno selezionato i lavori, rispettivamente composte da professionisti del settore. Per i cortometraggi i componenti erano: Alessandro Corsetti (produttore Rai Fiction), Laura Luchetti (regista e sceneggiatrice), Erica Negri (head of Commissioning Sky Studios Italia), Roberto Scarpetti (sceneggiatore e drammaturgo).
Per i lungometraggi: Claudio Bonivento (produttore e regista), Graziano Diana (regista e sceneggiatore), Emanuele Marchesi (head of Development Sky Studios Italia), Cecilia Valmarana (RAI, vicedirettrice Programmi ed eventi cinematografici Cultura ed Educational).
Per le serie tv Salvatore De Mola (sceneggiatore), Leonardo Ferrara (responsabile Serialità 4, Rai Fiction, offerta Piattaforma digitale), Annamaria Granatello (direttrice Premio Solinas), Sonia Rovai (senior director Scripted Production – Sky Studios Italia).
Tutti i vincitori
Per la categoria “Miglior sceneggiatura di cortometraggio”, i vincitori sono:
- “Gaia” di Vittoria Benedetti
- “Lo chiamavano street food” di Raffaele Grasso
- “Nei tuoi panni” di Giulia Onorati.
Per la categoria “Miglior soggetto di lungometraggio”:
- “Green Lawyer” di Alessandra Bassolino
- “Il minatore” di Francesco Rossi
- “Le strade sono piene d’acqua” di Diletta Dan, Rebecca Gatti ed Enrica Polemio
- “Linfèa” di Damiano Salvatore Antonini e Giorgia Terranova
- “Nido di pietra” di Simone Montacci.
Per la categoria “Miglior soggetto di lungometraggio”:
- “Ambra” di Carlo Francesco Paglia Yauri Huarcay
- “Conigli neri” di Davide Angiul
- “Il borgo” di Luigi Patti
- “Purocielo” di Angelica Andreetto, Michele Greco e Francesca Rossi
Al seguente link si possono visionare i progetti dei vincitori.
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