Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato oggi, 12 aprile, il regolamento Euro 7 che mira a ridurre ulteriormente il quantitativo di inquinanti atmosferici emessi dai veicoli stradali.
Norme più severe per autobus e autocarri
Per le autovetture e i furgoni, restano validi gli attuali limiti di emissione dallo scarico Euro 6, ma entrano in vigore prescrizioni più rigorose per le particelle solide. Gli autobus e gli autocarri pesanti dovranno invece rispettare limiti più rigorosi per varie categorie di inquinanti, compresi alcuni che non erano ancora stati disciplinati, come il protossido di azoto (N₂O).
New rules on emission limits for cars, vans and trucks adopted ✅
The legislation:
📉aims to further lower air pollutant emissions from exhaust fumes and brakes
❌establishes stricter lifetime requirementsSee → https://t.co/lID3fEJmH0
— EU Council (@EUCouncil) April 12, 2024
Il nuovo regolamento introduce anche limiti più rigorosi per le emissioni generate in frenata, con limiti specifici per i veicoli elettrici, e prescrizioni volte ad allungare la durata della vita delle batterie, degli pneumatici e di tutti i tipi di veicoli.
Tutte le scadenze del regolamento Euro 7
Dopo la firma da parte della presidente del Parlamento europeo e del presidente del Consiglio, il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore nel giro di venti giorni. Le date di applicazione dipenderanno dal tipo di veicolo interessato:
- trenta mesi per i nuovi tipi di autovetture e furgoni e quarantadue mesi per le autovetture e i furgoni nuovi;
- quarantotto mesi per i nuovi tipi di autobus, autocarri e rimorchi e sessanta mesi per gli autobus, gli autocarri e i rimorchi nuovi;
- trenta mesi per i nuovi sistemi, componenti o entità tecniche indipendenti da installare su autovetture e furgoni e quarantotto mesi per quelli da installare su autobus, autocarri e rimorchi.
La volontà è quella di raggiungere, entro il 2035, l’obiettivo di zero emissioni per auto e furgoni nuovi.
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