Il prossimo 24 ottobre la proposta di legge numero 3852 approderà alla Camera, in abbinamento alla norma sulla cosmesi sostenibile. Si darà così il via al dibattito sulla possibilità di divieto, a partire dal 1° gennaio 2019, di produzione e messa in commercio di prodotti cosmetici contenenti microplastiche.
Sottoscritta da oltre 40 deputati di diversi schieramenti politici dopo la firma del Presidente della VIII Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci, la proposta di legge è una goccia della campagna di sensibilizzazione “Mare mostro”, realizzata da Marevivo in collaborazione con Marina Militare e CoNISMa. Obiettivo dell’iniziativa, promossa a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci, è quello di far comprendere gli effetti negativi della plastica nei cosmetici e nei prodotti di igiene personale su ambiente marino e salute delle persone. Queste microparticelle, infatti, vengono ingerite dai pesci che finiscono sulle nostre tavole.
“È un primo, importante risultato nella battaglia intrapresa da Marevivo per sconfiggere il “Mostro” che sta minacciando il mare e la nostra salute – ha commentato in una nota il Presidente di Marevivo Rosalba Giugni – Grazie all’impegno di Ermete Realacci, primo firmatario della legge fortemente voluta da Marevivo, la proposta di legge è stata oggi abbinata dalle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera alla legge sulla cosmesi sostenibile e sarà discussa alla Camera a partire da lunedì 24 ottobre”.
“Intanto Marevivo continuerà a sollecitare l’opinione pubblica e ad agire per contrastare il Mostro”, continua la Presidente.
La campagna vuole evitare lo scenario disastroso tratteggiato dalla Fondazione “Ellen MacArthur” che, in uno studio, stima una produzione al 2050 di 400 mln di ton di plastica contro le 280 odierne. Numeri che supereranno quelli dei pesci in mare.
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