È a Mantova che prenderà vita una delle più grandi Green Hydrogen Valley d’Italia: per contribuire alla sua creazione, Hive Energy e Renovo Bioeconomy hanno annunciato, il 3 agosto, la nascita della joint venture RenHive. L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Mantova e da partner del settore industriale, tra cui il Gruppo Sapio, che installerà un elettrolizzatore da 10 MW.
Le caratteristiche del progetto di Mantova
L’obiettivo del progetto, che ha visto l’assegnazione di 20 milioni di euro di fondi PNRR, è mitigare l’impatto ambientale del Comune di Mantova: gli impianti previsti produrranno 1.500 tonnellate di idrogeno verde l’anno, evitando la produzione di circa 14mila tonnellate di CO2 e contribuendo alla decarbonizzazione delle industrie hard-to-abate, come il trasporto pesante.
RenHive svilupperà e installerà impianti fotovoltaici per circa 34 MW che alimenteranno l’impianto a idrogeno attraverso un mix di fornitura di energia, tramite collegamento diretto, sistemi di accumulo e connessione alla rete. Una parte delle strutture sarà realizzata in un’area industriale dismessa e il resto in un sito greenfield, per un totale di circa 45 ettari.
Leggi anche: Dall’Austria alla Finlandia, prosegue la diffusione dell’idrogeno verde
Gli obiettivi per il futuro
“Riteniamo che questo progetto offrirà numerosi vantaggi all’area di Mantova e al Nord Italia nel suo complesso. Gli è stata assegnata la più alta sovvenzione disponibile, a dimostrazione dell’impegno dell’Italia per creare un futuro più verde e consapevole delle emissioni di CO2”, ha dichiarato Stefano Salerno, Country Manager italiano di Hive Energy.
“Questo progetto è davvero uno dei primi esempi innovativi – e pronti alla realizzazione – di come le Hydrogen Valley rinnovabili possano rimodellare la generazione e gli usi dell’energia per i Comuni. Tale risultato è un primo passo per replicare l’iniziativa in altri ambiti e luoghi”, ha concluso Nicolò Arvati, direttore di Renovo Bioeconomy.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
