L’Unione africana e l’IRENA collaboreranno per assicurare all’intero continente l’accesso all’energia pulita

La firma dell’accordo è avvenuta il 4 settembre, all’inizio dell’Africa Climate Week.

IRENA, Africa
La firma dell’accordo © IRENA/AUDA-NEPAD

Raggiungere gli obiettivi previsti dall’Agenda 2063 dell’Unione africana e il settimo obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, così da garantire a tutti gli abitanti del continente africano l’accesso all’energia pulita: è lo scopo dell’accordo firmato il 4 settembre dall’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA) e dall’African Union Development Agency (AUDA-NEPAD).

L’80% degli utenti senza elettricità vive nell’Africa sub-sahariana

L’intesa è stata siglata dal direttore dell’IRENA, Francesco La Camera, e dall’amministratrice delegata dell’AUDA-NEPAD, Nardos Bekele-Thomas, a margine dell’Africa Climate Week di Nairobi. “Riconoscendo che l’80 per cento della popolazione mondiale senza accesso all’elettricità risiede nell’Africa sub-sahariana, risulta evidente che le infrastrutture energetiche esistenti non possono soddisfare adeguatamente le esigenze del continente”, ha commentato La Camera.

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“La creazione di un sistema energetico più equo – che sfrutti un mix diversificato delle abbondanti risorse rinnovabili dell’Africa – dipende da una rete elettrica più interconnessa, flessibile e affidabile nella regione. Questa partnership rappresenta un passo fondamentale verso il raggiungimento di tale obiettivo”.

Servono più investimenti

“Per arrivare a garantire l’accesso universale all’elettricità entro il 2040, è necessario un incremento sostanziale degli investimenti per aumentare la capacità installata del continente da 266 GW a circa 1.218 GW”, ha specificato Bekele-Thomas.

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“Per centrare questo obiettivo ambizioso, saranno essenziali investimenti cumulativi stimati in 1.290 miliardi di dollari, che culmineranno potenzialmente nella creazione di un robusto mercato continentale dell’elettricità del valore di 136 miliardi di dollari entro il 2040”.

Il percorso tracciato dal Continental Power System Masterplan

Il Continental Power System Masterplan (CMP) dell’IRENA mira a stabilire un processo di pianificazione a lungo termine, a livello continentale, per la produzione e la trasmissione di energia che coinvolga tutti e cinque i pool energetici africani (Maghreb Electricity Committee, West African Power Pool, Central African Power Pool, Eastern African Power Pool, Southern African Power Pool).

Delinea come utilizzare al meglio le vaste risorse di energia rinnovabile in tutto il continente, sostenendo le strategie energetiche nazionali che considerano le interconnessioni transfrontaliere come una componente vitale. Grazie all’accordo firmato a Nairobi, gli sviluppatori dei progetti avranno facile accesso ai meccanismi di finanziamento dell’IRENA.

L’agenzia, come annunciato dal presidente del Kenya durante l’Africa Climate Summit, ha fondato anchel’Accelerated Partnership for Renewables in Africa (APRA), in collaborazione con Kenya, Danimarca, Germania e gli Emirati Arabi Uniti.


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