Un concorso che premia i cortometraggi impegnati in tematiche che guardano alla salvaguardia dell’ambiente. Sarà il Lucca Film Festival for Future, nell’ambito del Lucca Film Festival (LFF) in programma nella città toscana dal 23 settembre al 1° ottobre. A sponsorizzare l’iniziativa Sofidel, azienda toscana di produzione di carta per uso igienico e domestico.
Per partecipare è possibile candidarsi entro il 28 luglio 2023, inviando l’opera come link video all’indirizzo future@luccafilmfestival.it oppure iscrivendosi sulle piattaforme Filmfreeway e Festhome. Il concorso riservato ai corti incentrati sulle tematiche green nasce anche dalla collaborazione con i festival della rete internazionale “Film For Our Future” e con la rete EURASF (European Network of Science Communicators, Filmmakers, Film Producers and Festival Organizers).
Chi valuterà le opere
A valutare le opere sarà una giuria composta dai rappresentanti dei dieci festival della rete “Film For Our Future” che comunicheranno i risultati entro il 15 settembre 2023. Nel corso della serata conclusiva del festival di sabato 30 settembre, presso il cinema Astra di Lucca, verranno proclamati i vincitori e assegnato il primo premio del valore di 1.000 euro.
Come si partecipa alla iniziativa
I corti in gara dovranno avere una durata max di 29 minuti, essere in anteprima per l’Italia e realizzati non prima del 2021.
Il festival ne selezionerà 15 tra tutti i pervenuti. I selezionati saranno proiettati durante le giornate del festival e concorreranno all’assegnazione dei premi. La selezione si propone di mettere in scena le più innovative e interessanti modalità di racconto narrativo, documentario e interattivo.
“Lucca Film Festival è un appuntamento prestigioso, atteso a livello nazionale e internazionale dagli appassionati di cinema e non solo: siamo molto orgogliosi di essere presenti con questa iniziativa dedicata al cinema green”, commenta Elena Faccio, group creative & communication director di Sofidel. “Raccontarlo attraverso l’arte cinematografica permette di raggiungere e sensibilizzare nuovi pubblici su tematiche urgenti che coinvolgono tutti”.
Nicola Borelli, presidente di Lucca Film Festival, aggiunge: “Il cinema è prima di tutto una forma di comunicazione e il nostro comune interesse è promuovere la tutela dell’ambiente, coinvolgendo concretamente i giovani e contrastando l’effetto ‘goccia nell’oceano’, ovvero di percepire il proprio contributo come minuscolo rispetto al sostegno totale necessario. Ma noi siamo convinti che l’oceano sia fatto di gocce e che ognuna di queste possa fare la differenza”.
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