La fondazione Enea tech è operativa. Il ministro Patuanelli ha firmato il decreto di nomina del presidente Anna Tampieri e dell’amministratore delegato Salvatore Mizzi. La fondazione gestirà il primo fondo italiano interamente dedicato al trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e le imprese.
Fondazione Enea tech, chi sono il presidente e l’a.d.
Oltre al presidente Anna Tampieri, direttore dell’Istec (Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici del Cnr) e al direttore Salvatore Mizzi, già a.d. di Invitalia Ventures, nel Consiglio è presente anche il presidente di Enea Federico Testa.
Cos’è Enea tech
Enea tech è una fondazione di diritto privato vigilata dal Mise. La sua missione è investire in tecnologie innovative ed emergenti di interesse strategico nazionale e di scala globale. Gestisce il Fondo per il trasferimento tecnologico istituito presso il ministero dello Sviluppo economico. E opera sul modello delle grandi agenzie federali statunitensi e di nuove agenzie europee. Il tutto attraverso una struttura tecnica di investimento snella e indipendente.
Collaborazioni con centri di ricerca
La fondazione collabora con centri di ricerca, università, spin-off, pmi e corporate. L’obiettivo è garantire velocità nel trasferimento tecnologico, oltre che flessibilità e rapidità di intervento nel cogliere nuove opportunità per la crescita e la capacità competitiva del Paese.
Promuovere investimenti
Enea tech punta a promuovere investimenti e iniziative in materia di ricerca e sviluppo e trasferimento tecnologico. E a favore delle imprese operanti sul territorio nazionale. Con particolare riferimento alle start-up innovative e alle pmi innovative.
I prossimi step
A partire dalle prossime settimane verranno inoltre attivati i team di investimento verticali. Che interverranno attraverso strumenti di venture capital per accompagnare lo sviluppo delle innovazioni rilevanti dei centri di ricerca, di start-up e spin-off universitari e delle pmi.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.