Italia in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e meno smaltimento in discarica. Un quadro complessivo buono, ma che richiede attenzione e impegno costanti.
Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM2,5, buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi.
Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo.
Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
È quanto emerge dal quarto “Rapporto Ambiente” di SNPA, in ottemperanza ai compiti attribuiti dalla Legge n. 132 del 2016, nell’ambito delle attività di reporting svolte dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, presentato oggi a Roma alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin disponibile su Canale Energia. Il report analizza 21 indicatori condivisi dal Sistema che delineano le tendenze delle principali tematiche ambientali.
Emissioni Gas Serra senza LULUCF
Quota di energia da fonti rinnovabili
rispetto ai consumi finali
Percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani per regione (2022)
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