Tutto pronto per la seconda edizione della Roma Eco Race, la manifestazione di mobilità sostenibile su strada nella capitale dedicata ai veicoli alimentati con carburanti e propulsioni alternative, provenienti da tutta d’Italia, che si sfideranno in una competizione di regolarità, ma anche di efficienza energetica e innovazione tecnologica. L’obiettivo è sensibilizzare pubblico e istituzioni sull’importanza di adottare soluzioni di trasporto a basso impatto ambientale, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico.
La manifestazione, organizzata da Automobile Club Roma e dall’operatore Punto Gas, consente di ottenere punti validi per le competizioni motoristiche Trofeo green endurance e Green challenge cup, inserite nel Campionato italiano energie alternative di Aci Sport, in conformità con il codice sportivo internazionale della Federazione internazionale dell’automobile.
Eco-rally per la mobilità sostenibile: aperte le iscrizioni
Il via della gara è atteso sabato 12 ottobre da piazza Bocca della Verità per procedere verso Subiaco, borgo medievale nella Valle dell’Aniene; si proseguirà poi verso Fiuggi dove al termine della competizione si svolgeranno le premiazioni. La partecipazione è aperta a tutti, purché il mezzo, omologato per la circolazione stradale nell’UE, sia alimentato elettrico, ibrido, mono, bifuel e dualfuel gassoso (Gpl, metano e biometano), aidrogeno o biodiesel. Le iscrizioni online sono aperte fino al 7 ottobre.
L’evento, patrocinato da istituzioni tra cui Ministero per lo Sport e i Giovani; Regione Lazio; Roma Capitale – Assessorato ai grandi eventi, sport, turismo e moda; Coni – comitato regionale Lazio, e in collaborazione con il Parlamento europeo – Ufficio di collegamento in Italia, è candidato a diventare, a partire dall’anno prossimo, tappa del Campionato europeo energie alternative, il Fia Eco Rally Cup 2025.
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Le novità del regolamento: guida sostenibile e prova di consumo
La seconda edizione della manifestazione eco-rally aggiunge una nuova sfida nel suo regolamento: i concorrenti, infatti, oltre al rispetto del codice della strada e all’attenzione al percorso, dovranno adottare uno stile di guida sostenibile, indispensabile per posizionarsi in classifica superando al meglio la nuova prova consumo introdotta.
La competizione si basa infatti sul minor consumo rilevato in gara. Il totale consumato dal concorrente, riportato in centesimi, e sommato agli eventuali punti di penalità, determina la classifica di gara di ogni singola categoria di veicoli. Inoltre, al fine di valorizzare il concetto di economy run, viene assegnato un extra punteggio ai concorrenti che hanno totalizzato una spesa inferiore.
Sono previste cinque prove a media: il percorso è diviso in settori all’interno dei quali sono stati individuati dei tratti green special stage in cui la velocità media deve essere rispettata in ogni singolo metro del percorso. In questi tratti vengono effettuati dei controlli di rilevamento cronometrico che assegnano penalità a chi si discosta dalla velocità imposta. La classifica di ogni green special stage concorre all’assegnazione di punti extra al fine di determinare la classifica assoluta.
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