E’ la Lombardia la regione italiana che detiene la leadership in tema di economia verde. Sono ben 61.650 le imprese operanti sul territorio lombardo che hanno investito, o investiranno entro l’anno, in tecnologie green, facendo così registrare al territorio il primato nella graduatoria regionale per numero assoluto di realtà attive nel settore. Questo primato è confermato anche nell’ambito delle assunzioni verdi con un dato pari a 123.380 contratti green. Nello specifico, a risultare prima tra le province italiane è in particolare la città di Milano che è anche seconda per numero di imprese che investono in eco-sostenibilità. Questi sono alcuni dei numeri di GreenItaly 2018, il nono rapporto di Fondazione Symbola e Unioncamere che traccia un quadro della green economy nazionale e presenta alcune best practice del settore.
La classifica green delle provincie lombarde
In seconda posizione tra le province lombarde più attente all’ambiente, troviamo Brescia con 8.155 imprese, mentre in in terza posizione c’è Bergamo a quota 6.884. A seguire ci sono Monza e Brianza con 5.514, Varese con 5.115, Como con 3.770 imprese, mentre Pavia si attesta a 2.370. Mantova a quota 2.131, precede Lecco con 1.982 imprese e Cremona con 1.835. Chiudono Sondrio con 1.283 e Lodi con 1.064 imprese che hanno effettuato o hanno in previsione di effettuare eco-investimenti entro l’anno. “In generale – spiega una nota – è tutta la regione a confermare ottime performance ‘verdi’: nella top twenty nazionale delle provincie per numero di imprese che hanno investito o investiranno green entro l’anno, infatti, ci sono anche il sesto posto di Brescia, il decimo di Bergamo, li sedicesimo di Monza e il diciottesimo di Varese”.
Lavorare per l’ambiente promuove innovazione
“Come dimostra il Rapporto GreenItaly 2018 – spiega in nota Sonia Cantoni, componente del Consiglio di Amministrazionedella Fondazione Cariplo – in Lombardia, a Milano lavorare per l’ambiente significa non solo rispetto delle regole, ma anche capacità di innovazione, competizione e fiducia nel futuro che mobilitano istituzioni, imprese e soggetti del Terzo Settore. Fin dal 2003 Fondazione Cariplo ha contribuito a radicare in Lombardia una cultura della sostenibilita’ a tutto campo, ad affrontare stress e rischi di origine ambientale sempre più pressanti, ma anche a sviluppare nuove opportunità di lavoro, di mercato, di innovazione tecnologica e sociale, di investimento, di competitività dei sistemi territoriali”.
Green economy e lavoro
A livello nazionale nel nostro paese già 2 milioni 998 mila posti di lavoro sono legati alla green economy, pari al 13% dell’occupazione complessiva. Si tratta di un”valore destinato a salire ancora entro l’anno: sulla base delle indagini Unioncamere si prevede una domanda di green jobs pari a quasi 474mila contratti attivati, il 10,4% del totale delle richieste per l’anno in corso, che si tratti di ingegneri energetici o agricoltori biologici, esperti di acquisti verdi, tecnici meccatronici o installatori di impianti termici a basso impatto; e nel manifatturiero si sfiora il 15%”.
Sostenibilità, una “scelta coraggiosa e vincente”
“In Italia – spiega in nota Ermete Realacci, presidente di Symbola, Fondazione per le qualità italiane – questo cammino verso il futuro incrocia strade che arrivano dal passato e che ci parlano di una spinta alla qualità, all’efficienza, all’innovazione, alla bellezza. Una sintonia tra identità e istanze del futuro che negli anni bui della crisi è diventata una reazione di sistema, spesso senza incentivi pubblici. Una scelta coraggiosa e vincente, per le imprese e per il Paese. Un modello produttivo e sociale per una Italia che fa l’Italia. Più competitiva, più solidale, più green. Un contributo per la COP 24, la Conferenza ONU sul Clima che si è aperta ieri in Polonia”.
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