Girotto, Commissione Industria Senato: “Impellente rinnovo CdA GSE e Collegio ARERA”

“Vogliamo persone preparate" che “non portino a storture com’è stata quella macroscopica della riforma della bolletta”. Le prime dichiarazioni del neoPresidente pentastellato

GirottoOra abbiamo la partita impellente del rinnovo del Consiglio di amministrazione del GSE e del Collegio ARERA. In entrambi i casi vogliamo un cambio netto di gestione”. Sono le prime dichiarazioni del neo Presidente alla Commissione Industria del Senato, il pentastellato Gianni Girotto, intervenuto oggi a Roma al convegno Fiper “Economia circolare, partiamo dall’energia”.

“Vogliamo persone preparate e competenti che abbiano sensibilità verso il mondo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica”, ha proseguito, “che non portino a storture com’è stata quella macroscopica della riforma della bolletta”. Tale riforma, ha precisato, “ha congelato una serie di investimenti”: così com’è pensata “disincentiva i progetti di autoproduzione o efficientamento energetico”.

Riportare “normalità e buonsenso” nel “funzionamento delle autorità regolatorie” sarà, quindi, l’urgenza del Governo: “Stiamo lavorando sulla totale sproporzione del GSE per quanto riguarda le multe su procedimenti già conclusi”, ha proseguito, “rispetto a qualche irregolarità formale” . Sottilineando come ci sia una differenza tra compiere una frode e dimenticare un timbro.
Riferendosi all’Autorità ha precisato: “Sono 5 anni che abbiamo a più riprese affermato che ARERA ha sforato i propri confini e assunto facoltà legislative che non dovrebbe avere. Complice purtroppo è stato l’atteggiamento passivo del Parlamento che fino alla scorsa legislatura non si è interessato al tema dell’energia”.

Tornando sul tema rinnovabili il Presidente ha sottolineato come il comportamento della precedente legislatura ha fatto sì che “nel settore delle rinnovabili abbiamo perso 120 mila posti di lavoro negli ultimi 7 anni”. “Sappiamo perfettamente che una delle tecniche efficaci per limitare il comparto produttivo è la burocrazia – ha commentato – Negli eventi cui ho partecipato sul repowering nel fotovoltaico e nell’eolico gli operatori mi hanno chiesto di sburocratizzare. Il problema è dover rifare la pratica da zero”.

Sul rinnovo dei direttivi delle autorità regolatorie, ha rimarcato, “ci daremo un minimo di tempo per scegliere accuratamente. Vogliamo persone che abbiamo una sensibilità verso il mondo delle rinnovabili e della efficienza energetica e che non portino a storture”. Il tutto secondo la linea della “sburocratizzazione” indicata dal Movimento 5 Stelle come attuale su più fronti.

Di seguito l’intervento integrale di Gianni Girotto nella diretta twitter di Canale Energia

 


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