Si chiama For.Italy e sta per Formazione forestale per l’Italia. E’ il percorso partecipato che punta a incentivare lo sviluppo del settore forestale e la salvaguardia dei boschi. Nasce per avere un’offerta formativa con regole semplici e condivise sul territorio nazionale. Il D.lgs del 3 aprile 2018 n.34 “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali (Tuff)” e i relativi decreti attuativi attribuiscono alle Regioni il compito di promuovere la gestione attiva e sostenibile. La leva è rappresentata dalle attività di formazione e aggiornamento degli operatori e di qualificazione delle imprese che abbiano respiro nazionale. Così da superare la situazione frammentata tra il Nord, il Centro e il Sud del Paese e affrontare i cambiamenti socio-economici, le sfide ambientali e la lotta al cambiamento climatico. Una caratteristica importante del progetto è la replicabilità: proietterà a livello nazionale le iniziative che a livello locale contribuiscono meglio alla definizione di un settore forestale.
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I soggetti promotori
Il progetto è stato ideato dalla Regione Piemonte-Settore foreste su indicazione della Direzione foreste del ministero dell’Agricoltura e del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria-Crea. Il progetto raccoglie le indicazioni emerse nei tre gruppi di studio promossi lo scorso maggio dal gruppo di lavoro incaricato di redigere la bozza del DM attuativo del Tuff in tema di formazione forestale. Quasi tutte le Regioni italiane hanno partecipato. Tra i soggetti coinvolti anche la Rete rurale nazionale, per offrire supporto alle regioni nell’attuazione delle politiche di sviluppo rurale nel periodo di programmazione 2021-2027.
Le due fasi di For.Italy
Il progetto si divide in due fasi: la prima, presentata dalla Rete rurale nazionale, prevede la costruzione di un percorso formativo partecipato in ambito forestale; la seconda prevederà momenti formativi con il coinvolgimento diretto del ministero dell’Agricoltura. Si arriverà quindi, almeno questo è il proposito, a creare una equipe ideale di lavoro, composta da rappresentanti della pubblica amministrazione, da tecnici e imprese.
Questi momenti di formazione e informazione favoriranno il confronto e lo scambio per individuare le specifiche esigenze del contesto di riferimento o veicolare particolari messaggi di politica forestale. Si verrà a creare un canale diretto per la comunicazione tra le pubbliche amministrazioni e gli operatori del settore.
Al termine del progetto, sarà realizzato un cantiere forestale dimostrativo per promuovere la formazione professionale in campo forestale, aumentare le competenze e la conoscenza delle attrezzature e delle procedure riferite a specifiche operazioni forestali.
For.Italy è stato presentato il 16 ottobre nel corso di un evento promosso presso la sede del ministero dell’Agricoltura. Clicca qui per ulteriori approfondimenti.
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