Nel periodo compreso tra luglio e settembre 2018 la capacità di energia proveniente da fonti rinnovabili nel Regno Unito ha superato per la prima volta quella ottenuta da combustibili fossili. Nello specifico le Fer hanno raggiunto un valore di 41,9 gigawatt, mentre le centrali a carbone gas e petrolio si sono arrestate a 41,2 GW. E’ quanto emerge dai dati della ricerca dell’Imperial College di Londra, commissionata dalla società di gas, carbone e biomassa Drax, come si legge sul sito del Guardian che riporta la notizia.
Energia elettrica
Dallo studio emerge come, nel periodo in esame, a livello totale circa il 57% della produzione di energia elettrica nel Paese sia stato low carbon grazie all’utilizzo di Fer o di centrali nucleari.
Per l’eolico i dati più rilevanti
Tra le diverse fonti energetiche rinnovabili quella che registra il valore più alto in termini di capacità installata è l’eolico, con un valore di oltre 20 GW. A seguire troviamo invece l’energia solare e in terza posizione la biomassa.
Solo 6 centrali a carbone rimaste
Se viceversa si prende in considerazione la capacità installata di carbone, i dati mostrano come si sia registrata una diminuzione di un quarto del valore. In particolare nel Regno Unito le centrali che sfruttano questa fonte di energia sono attualmente solo 6.
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