Un investimento, quest’ultimo, che non solo ha prodotto notevoli risparmi in termini di consumi (nel 2013 sono stati risparmiati 150 GWh di elettricità) ma ha aperto la strada per l’offerta di nuovi servizi: “A partire da una nostra necessità abbiamo sviluppato un sistema che ora stiamo proponendo ai nostri grandi clienti”, ha spiegato Patuano. L’obiettivo, ha proseguito l’a.d., è quello di raggiungere il target fissato dal progetto “1 Tera” ovvero ridurre in 3 anni i consumi di 1 TWh. Per farlo, Telecom Italia ha attivato un presidio costante per le attività di richiesta di Titoli di Efficienza Energetica a beneficio di progetti d’investimento, con importanti impatti sull’efficienza energetica: ”Un’elevata focalizzazione sul tema specifico – ha concluso Patuano – ha consentito ad oggi di ottenere ricavi in Certificati Bianchi per circa 16 milioni di euro e un risparmio di quasi 45 milioni di tep. Abbiamo presentato 21 progetti e ne abbiamo 23 in attesa di approvazione (per un risparmio totale di 10.100 Tep, ndr)”.
Intanto, Telecom prosegue nel suo percorso verso la sostenibilità portando avanti iniziative anche sul fronte delle fonti rinnovabili e dell’universo “smart”. Nel primo rientra l’accordo firmato con A2a per la fornitura biennale di energia prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili mentre il secondo annovera, tra l’altro, la collaborazione nell’ambito di Expo 2015.
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