Dafi, il parere di Amici della terra
L’associazione Amici della Terra valuta positivamente lo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva Dafi sui carburanti alternativi, attualmente al vaglio del Parlamento. “Le principali opportunità, a breve medio termine, per rendere più sostenibile il trasporto di persone e merci sono offerte dal vettore elettrico e dal gas naturale che possono sostituire molti dei prodotti petroliferi oggi utilizzati, riducendo sia le emissioni in aria di sostanze inquinanti che di gas climalteranti.”, afferma in una nota Monica Tommasi Presidente degli Amici della Terra.
Per l’associazione l’attuale formulazione è corretta
In particolare l’associazione ritiene efficaci le scelte effettuate dal Governo per la diffusione sia del vettore elettrico in veicoli leggeri sia per un aumento dell’uso di gas naturale liquefatto (GNL) nei mezzi pesanti per il trasporto su strada e per il trasporto navale. Veicoli che attualmente sfruttano gasolio e olio combustibile. “Il recepimento della direttiva Dafi – aggiunge Tommasi in nota – insieme alla recente riforma della tariffa elettrica per le utenze domestiche con il superamento della progressività aiuterà ulteriormente a diffondere il trasporto di mezzi elettrici“. In sintesi, dunque, l’associazione è contraria a qualsiasi modifica del testo e anzi “ritiene corretta l’attuale formulazione delle norme sugli obblighi di erogazione di combustibili alternativi nei distributori”.
Osservazioni su valutazione delle problematiche ambientali dei diversi combustibili
Qualche osservazione viene fatta, invece, sulla valutazione delle problematiche ambientali dei diversi combustibili alternativi. In particolare a non essere condivisa è “la scelta di non sottoporre il Quadro Strategico Nazionale (QSN) sull’utilizzo del GNL alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), che consentirebbe un inquadramento organico condiviso degli impatti ambientali, positivi e negativi, dei diversi combustibili alternativi e delle modalità per ottimizzarli”.
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