Arera, misure nel settore idrico per salvaguardare equilibrio finanziario della gestione idrica
In particolare Arera introduce “elementi di flessibilità per salvaguardare l’equilibrio economico e finanziario delle gestioni del servizio idrico integrato e le condizioni di svolgimento delle prestazioni”. L’’obiettivo è garantire, nella stabilità del quadro regolatorio, “la continuità dei servizi essenziali” e creare “le condizioni per il rilancio della spesa per investimenti”.
Arera: nell’idrico sono necessarie misure per aumentare investimenti
“Durante il lockdown la priorità era la continuità del servizio – spiega in una nota il presidente ARERA, Stefano Besseghini – oggi dobbiamo cogliere l’occasione per aumentare gli investimenti del settore idrico. La notevole disponibilità di risorse europee che si intravede all’orizzonte, merita un approccio integrato ai temi ambientali, valorizzando gli investimenti in infrastrutture e ricorrendo a modalità organizzative e di monitoraggio già collaudate”.
Potenziare il Piano nazionale idrico
“Il Piano nazionale idrico, come abbiamo avuto modo di segnalare a Governo e Parlamento, potrebbe essere uno degli strumenti da potenziare. Valutando un incremento significativo delle risorse stanziate fino al 2028, che potrebbero tradursi in spesa per investimenti già a partire dal 2021”, conclude il numero uno di Arera.
Le proroghe contenute nella delibera
Tornando alla delibera, il provvedimento contiene una serie di proroghe per permettere la corretta applicazione delle novità introdotte.
Posticipato il termine conclusione della raccolta dati
In primo luogo, il termine per la conclusione della raccolta dati finalizzata alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi di qualità tecnica per gli anni 2018 e 2019 slitta al al 17 luglio 2020.
Termine per predisposizione tariffaria Sii
In secondo luogo, il termine (deliberazione 580/2019/R/idr art. 5 comma 5.3) entro il quale l’Ente di governo dell’ambito, o altro soggetto competente, è tenuto a trasmettere lo schema regolatorio sulla predisposizione tariffaria del servizio idrico integrato per il terzo periodo regolatorio 2020-2023, passa al 31 luglio 2020.
Valutazione performance
In terzo luogo, le performance e gli obiettivi specifici saranno valutati, in via eccezionale, considerando cumulativamente il biennio 2020/2021. Il tutto per favorire comunque il miglioramento dei livelli di qualità, nonché il recupero degli eventuali investimenti che, per ragioni riconducibili all’emergenza Covid-19, non sia stato possibile realizzare.
Introduzione componenti correttivi oneri assimilabili
Inoltre l’Arera ha introdotto componenti correttive degli oneri ammissibili. Quest’operazione ha tenuto conto dei costi previsti per la gestione della fase emergenziale e modalità di recupero/compensazione degli effetti conseguenti al contenimento delle tariffe. Oppure all’erogazione di agevolazioni nei pagamenti a favore degli utenti.
Forme di anticipazione per la sostenibilità finanziaria del settore idrico
Infine, per la sostenibilità finanziaria del settore idrico, sono previste forme di anticipazione. Tali anticipazioni sono valide se ricorrono determinate condizioni, da richiedere a Csea entro il 30 settembre 2020.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.