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Foto di Mediamodifier da Pixabay

Il ministro Sergio Costa ha annunciato il lancio del Premio per le sceneggiature green dedicato ai giovani, intervenendo ieri in videoconferenza al convegno “Green screen 2020”. Iniziativa organizzata da Green cross Italia nell’ambito del Green drop award per la 77^ Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Costa: “Cinema strumento per coinvolgere coscienze e promuovere la ripresa verde”

“Oggi, per uscire dal Covid e vincere la sfida della lotta ai cambiamenti climatici dobbiamo coinvolgere le coscienze di tutti per una ripresa verde”, ha detto Costa. “Il cinema in questo può svolgere una funzione importantissima, promuovendo, spiegando, proponendo immaginari che ci aiutino a costruire il futuro. Come ha sempre fatto, per esempio, con le grandi opere di denuncia. Penso al bellissimo “Mani sulla città” di Francesco Rosi che già negli anni Sessanta denunciava abusivismo e speculazione. Ma penso anche alle tante opere di fantascienza che il pubblico ama e che ci avvertono sui rischi del futuro. Per questo penso che cinema e televisione siano nostri preziosi alleati”.

Un premio per i giovani sceneggiatori

“Il prossimo anno – ha aggiunto – ci sarà la Conferenza mondiale sul clima, di cui l’Italia è co-organizzatrice insieme al Regno Unito. In particolare, il nostro Paese ospiterà i lavori della Pre-cop. Che anticiperanno i negoziati definitivi. E soprattutto la Youth4Climate, la prima grande conferenza sul clima dedicata ai giovani. Che io ho proposto e che le Nazioni unite hanno approvato. E pensando ai giovani, come ministero dell’Ambiente, vogliamo supportare la loro forza e la forza delle loro idee. E vogliamo lanciare proprio dalla Mostra di Venezia, insieme a chi questi temi li segue da molti anni, un premio dedicato alle sceneggiature verdi”.

Esaltare la tutela ambientale

“Un premio che serva ad esaltare storie esemplari che mettano in evidenza la necessità e la bellezza di salvaguardare la natura, il clima, lo sviluppo di nuove tecnologie verdi, la solidarietà fra uomini, donne e natura. Premieremo inoltre la realizzazione di un cortometraggio, sempre a tema ambientale, e porteremo i vincitori alla Youth4Climate di settembre 2021”, ha concluso il ministro dell’Ambiente.

Il vincitore del Green drop award

Oggi intanto è stato annunciato il vincitore del Green drop award” 2020 di Green cross Italia. Ad aggiudicarsi il premio è stato il film Notturno” di Gianfranco Rosi, in concorso alla 77a mostra del cinema di Venezia. Alla cerimonia di premiazione erano presenti il presidente del Gse Francesco Vetrò, il responsabile documentari Rai cinema Gabriele Genuino e ancora Gianluca Farinelli, direttore della cineteca di Bologna, il direttore generale Anec Simone Gialdini, il presidente di Green cross Italia Elio Pacilio.  Il direttore del Green drop award Marco Gisotti, il co-ideatore del premio Maurizio Paffetti.

“La quotidianità che separa la vita dall’inferno”

Come ha affermato lo stesso Rosi – ha sottolineato in nota il presidente di Green cross Pacilioin ‘Notturno’ è raccontata la quotidianità di chi vive lungo il confine che separa la vita dall’inferno.  Se non agiamo ora contro i cambiamenti climatici, come ci ricorda la terra di Forada contenuta nella goccia di vetro di Murano di quest’anno che abbiamo consegnato alla produttrice del film, il futuro del pianeta potrebbe essere un inferno. Non c’è un piano B: dobbiamo agire tutti ora, per un futuro più sostenibile”.


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