L’accordo siglato il 30 giugno scorso vede la partecipazione con 1,6 milioni di euro della WBIF al prestito della EBRD di 5,9 milioni di euro.
In questo modo la società elettrica statale del Paese, la Elektrani na Severna Makedonija (ESM), potrà realizzare l’impianto di 10 MW nell’area della ex miniera di carbone di Oslomej. “Una naturale e logica azione per la transizione energetica” come spiega in una nota David Geer, Ambasciatore della Unione Europea nella Repubblica della Macedonia del Nord.
“Un atto che segna la solidarietà dell’UE, dei valori che condividiamo con i paesi dell’UE e i cittadini dell’UE, e dove appartiene anche il nostro paese,” come rimarca Fatmir Besimi, Ministro delle Finanze della Macedonia del Nord.
Il progetto WBIF Oslomej 1 Solar Photovoltaic Power Plant è stato identificato come un investimento faro nel Piano economico e di investimento per i Balcani occidentali e uno dei principali progetti di investimento approvati nel dicembre 2021.
La EBRD sta anche agendo affinché il Paese agisca in ottica di una transizione ecologica che sia anche socialmente equa.
Un modello per lo sviluppo della transizione energetica green
Azione che ha l’intento di essere da modello all’intera regione dei Balcani occidentali e che nella stessa Macedonia del Nord promette di avere un seguito, come sottolinea lo stesso Andi Aranitasi, capo della BERS per la Macedonia del Nord: “Siamo ansiosi di continuare a lavorare con la Macedonia del Nord per ridurre la sua dipendenza dall’invecchiamento delle infrastrutture alimentate a carbone. Dopo il completamento con successo del pantalone solare Oslomej 1, siamo entusiasti di vedere che il governo sta continuando con gli investimenti in energia solare, e rimaniamo pronti a fornire ulteriore supporto, se necessario.”
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.