Il cambiamento climatico espone a un rischio estremo i 2/3 delle città africane. A lanciare l’allarme, come si legge sul sito Science et avenir, è uno studio realizzato dalla società di consulenza Verisk Maplecroft, che ha sfruttato modelli climatici e proiezioni demografiche.
Le città indiane più a rischio
Dai dati emerge come le città a maggior rischio siano la capitale centroafricana Bangui, la capitale della Liberia Monrovia e Mbuji-Mayi nella Repubblica Democratica del Congo. Il parametro preso in considerazione per fare la valutazione è stato la capacità di resistere agli shock climatico. Un fattore rispetto al quale le città citate sarebbero deboli.
Un rischio anche per il PIL
In base alla valutazione del rapporto, i rischi non si ridurrebbero al piano fisico, ma si tradurrebbero anche in un danno economico. La quota del PIL africano interessata da questo rischio estremo potrebbe arrivare a più di 1397 miliardi di dollari nel 2023 rispetto agli attuali 895 miliardi di dollari.
Le città a minor rischio
Viceversa, in base allo studio, le città, su scala mondiale, che invece hanno un rischio minore sono Glasgow, Belfast ed Edimburgo. A seguire troviamo tra quelle con le migliori performance Rouen e Rennes in Francia, o Hannover in Germania.
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