Una batteria allo stato solido con una capacità di immagazzinare energia pari a 2,5 volte quella di una tradizionale batteria agli ioni di litio e con tempi di ricarica molto più veloci. È il progetto, ancora in fase iniziale, a cui sta lavorando l’ex-capo progettista di Aston Martin Henrik Fisker secondo cui questo dispositivo di storage potrebbe addirittura essere ricaricato in appena 1 minuto.
“La particolarità – ha spiegato Fisker in un’intervista su The Irish Times citata dal sito Futurism – è che il solvente che usiamo per costruire la batteria è il più economico che si possa ottenere: l’acqua“.
Batterie a fogli sottili
“Tutti hanno iniziato a lavorare su quelle che chiamiamo batterie a fogli sottili. Uno dei primi scienziati è stato il dott. Fabio Albano”, ha sottolineato il manager con cui Albano ha condiviso le sue idee quando ha lasciato la compagnia Sakti3.
“L’innovazione che Fabio mi ha portato, poco più di un anno fa, era lo sviluppo della batteria allo stato solido, ha detto che voleva introdurlo in un veicolo. Credeva di essere vicino a una svolta”, ha concluso Fisker.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
