Da una parte l’attuale stato delle infrastrutture di rifornimento e di ricarica, sia a livello nazionale che europeo; dall’altra il fabbisogno necessario a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità per il trasporto al 2030 prefissati nel Pniec. Sono stati questi alcuni dei temi al centro del secondo incontro del gruppo di lavoro dedicato allo sviluppo delle reti infrastrutturali, istituito preso il Mise nell’ambito del tavolo automotive. Un’iniziativa che punta a sostenere la transizione del settore verso la mobilità sostenibile. All’evento, tenutosi ieri, 17 febbraio, e presieduto dal ministro Patuanelli, hanno partecipato Rse, rappresentanti di associazioni, aziende, sindacati, della Conferenza delle Regioni, nonché dell’università e della ricerca.
Elaborazione di un documento finale
I risultati dell’incontro odierno confluiranno in un documento finale, insieme a quelli del gruppo di lavoro sul sostegno alla domanda già tenutosi lo scorso 4 febbraio al Ministero e a quelli che saranno definiti nell’incontro sull’offerta in programma il prossimo 4 marzo.
Nuovi servizi di mobilità sostenibile
“Il confronto che stiamo portando avanti al Mise – spiega in una nota il ministro Patuanelli – consentirà di individuare le misure e le risorse da destinare alla pianificazione della rete infrastrutturale del Paese, al fine di supportare la diffusione dei nuovi servizi di mobilità sostenibile. L’obiettivo è quello di realizzare un modello di sviluppo infrastrutturale capace di realizzare sinergie tra pubblico e privato. Per questo motivo siamo impegnati ad incidere profondamente sulla transizione in atto in un settore strategico come quello dell’automotive”.
Incentivi e semplificazione delle procedure
Tra gli strumenti che saranno promossi per la favorire la ricerca e l’implementazione delle reti, ci saranno incentivi, misure di semplificazione e standardizzazione delle procedure autorizzative, nonché l’obbligo di installazione di impianti di rifornimento e di ricarica negli edifici, con specifiche policy per la pubblica amministrazione.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.