L’Associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue (ANBI) e RemTech Expo, hub tecnologico ambientale specializzato sui temi della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile dei territori, hanno siglato un accordo volto allo scambio di esperienze e conoscenze, con l’intento di individuare aree di intervento prioritarie.
L’intesa è stata ufficializzata il 19 gennaio da Massimo Gargano, direttore generale di ANBI; Andrea Moretti, presidente di Ferrara Expo; e Silvia Paparella, consigliera delegata della società.
La prossima edizione di RemTech Expo a Ferrara
“Questo accordo getta le basi per una pianificazione ampia, che si pone come obbiettivo quello di promuovere la cura del territorio e del suolo attraverso la valorizzazione di tecniche e tecnologie innovative che saranno fruibili e tangibili, in occasione della prossima edizione di RemTech Expo a Ferrara”, ha commentato Paparella.
L’evento, dal 25 al 27 settembre 2024, ospiterà infatti un laboratorio in scala 1:1, dove saranno rappresentate porzioni di territorio e presentate soluzioni concrete per tutelarlo. Saranno presentate anche delle strategie di comunicazione, informazione e divulgazione sul tema della prevenzione del rischio, da indirizzare alla popolazione.
La creazione di comunità più resilienti di fronte agli effetti della crisi climatica
“Dal 2013 al 2021 si sono spesi venti miliardi di euro per riparare i danni post-emergenze, che sono solo una parte delle conseguenze negative per un territorio”, ha dichiarato Francesco Vincenzi, presidente di ANBI.
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“Bisogna dunque aumentare la capacità di resilienza delle comunità attraverso infrastrutture ecocompatibili e multifunzionali, consapevoli dei molteplici interessi che, salvaguardando le priorità di legge, gravano sulla risorsa idrica: è da questa consapevolezza che nasce il nostro impegno con RemTech”.
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