Si chiama “Raptor” ed è la tecnologia ad alto rendimento impiegata per le operazioni di monitoraggio delle pavimentazioni stradali di Via Prenestina e della Tangenziale Est a Roma in programma ieri e oggi.
Come funziona
La soluzione, realizzato dalla Dynatest in collaborazione con l’Università di Pisa e l’Università Tecnica della Danimarca, con la supervisione delle città di Firenze e Copenaghen, acquisisce in maniera continua le caratteristiche, strutturali e funzionali della pavimentazione stradale. Elaborando queste informazioni il sistema riesce poi a programmare e progettare con accuratezza gli interventi, incrementando sicurezza delle strade, efficienza degli investimenti e ottimizzazione delle risorse disponibili.
Nessuna necessità di chiudere il traffico
L’apparecchiatura sviluppata è in grado di analizzare la rete stradale muovendosi alla velocità del traffico ed effettuando gli screening senza la necessità di chiudere i tratti interessati.
Ottimizzare la progettazione degli interventi
La campagna di rilievo su Via Prenestina e Tangenziale est metterà a disposizione dei tecnici del Dipartimento SIMU (Lavori Pubblici) dati e analisi che per ottimizzare la progettazione degli interventi di manutenzione su queste strade.
Cambiare il volto della città
“Noi amministratori abbiamo l’obbligo di far recuperare a Roma il gap di molti anni di immobilismo e ci stiamo impegnando, in ogni settore, nella ricerca e nell’applicazione di metodologie all’avanguardia”, commenta in nota l’Assessora alle Infrastrutture Margherita Gatta.
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