Una superficie di circa 20 ettari coperta da cumuli di rifiuti accatastati e disseminati in riva al mare, tra cui anche dei fusti. E’ quanto ha rivenuto la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera che, su disposizione della procura, il 3 gennaio a Milazzo, ha posto sotto sequestro una discarica abusiva situata sulla spiaggia ed emersa a seguito della recente mareggiata. ll ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha inviato sul posto per una verifica ispettiva il capo del Reparto Ambientale marino, l’ammiraglio Aurelio Caligiore.
Stamattina si è tenuta una riunione operativa durante la quale la Regione ha chiesto al Dipartimento di Protezione civile di emanare un’ordinanza urgente per attivare una procedura d’intervento veloce. Questa procedura, come emerso nel corso della riunione, potrebbe passare anche attraverso l’attivazione del Commissario straordinario per il dissesto idrogeologico, ovvero il presidente della Regione Nello Musumeci.
Costa: “Un fatto davvero sconcertante”
“Stiamo monitorando con attenzione – spiega il ministro Costa in una nota – quanto accaduto: un fatto davvero sconcertante. Stiamo attivando tutti gli attori istituzionali competenti sul territorio, dal Comune alla Regione, affinché si scongiuri il pericolo che i rifiuti finiscano in mare e affinché vengano prontamente rimossi. Il nostro obiettivo prioritario è salvare il mare da un eventuale inquinamento, agevolare un rapido ripristino ambientale dell’area e proteggere la popolazione da eventuali rischi sanitari”.
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