Un importante passo avanti nell’ottica dell’elettrificazione dei consumi energetici e della diffusione delle fonti rinnovabili: è con queste parole che potremmo definire l’approvazione, da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE), dell’Adriatic Link.
Le caratteristiche del nuovo elettrodotto
La realizzazione dell’elettrodotto sottomarino di Terna è stata autorizzata con decreto del 31 gennaio 2024. Lo ha resto noto il Ministero in data 6 febbraio. Il collegamento elettrico, che unirà l’Abruzzo e le Marche, sarà costituito da due cavi sottomarini di circa 210 chilometri e da due cavi terrestri di 40 chilometri.
Consentirà di incrementare di circa 1.000 MW la capacità di scambio tra le zone centro-sud e centro-nord del Paese, abilitando l’integrazione e il trasferimento dell’energia prodotta dagli impianti eolici e fotovoltaici del meridione verso i centri di consumo del settentrione.
#AdriaticLink È stato autorizzato dal @MASE_IT l’elettrodotto sottomarino tra Marche e Abruzzo. L’infrastruttura elettrica favorirà l’integrazione delle fonti #rinnovabili e il raggiungimento degli obiettivi di #transizioneenergetica.
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Un’opera “strategica per il sistema Paese”
“Con l’autorizzazione ministeriale dell’Adriatic Link si pone un altro tassello del percorso intrapreso dallo Stato con Terna per raggiungere gli obiettivi eurounitari di decarbonizzazione del sistema energetico italiano, in coerenza con gli obiettivi delineati dal Piano nazionale integrato energia e clima”, ha dichiarato il Ministro Pichetto Fratin.
La nuova infrastruttura è infatti riconosciuta come strategica per il sistema Paese anche dall’Autorità di regolazione, in quanto rafforzerà lo scambio di energia nella parte centrale della Penisola, rispondendo alle esigenze di sicurezza e flessibilità del sistema elettrico nazionale e agli obiettivi di incremento di energia da fonti rinnovabili.
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L’Adriatic Link e gli investimenti di Terna
“Siamo molto soddisfatti del via libera ottenuto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica per l’Adriatic Link, una delle opere fondamentali del nostro Piano di sviluppo decennale. L’infrastruttura, per la quale investiremo circa 1,3 miliardi di euro, aumenterà la sicurezza e la resilienza della rete elettrica di trasmissione nazionale”, ha commentato Giuseppina Di Foggia, amministratrice delegata di Terna.
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