E’ ripartito il Trenoverde. La vettura che figlia della campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare inizia a percorre l’Italia per la trent’unesima volta. L’obiettivo oltre al monitoraggio della qualità dell’aria nel centro delle 12 città tappa del percorso è anche occasione di divulgazione e dibattito su temi inerenti alla sfida climatica per adulti e bambini.
La “Qualità dell’aria: è un tema prioritario di questo governo. Come @minambienteIT seguiamo le misure del protocollo con le #regioni della pianura padana, abbiamo approvato misure concrete antismog con #Umbria e #Lazio. Prossima la firma anche con la #Campania. #TrenoVerde” twitta il ministro dell’Ambiente Sergio Costa presente all’inaugurazione della iniziativa sottolineando inoltre in un secondo tweet come per ridurre lo smog sia necessario “aprire mille cantieri ambientalmente sostenibili e quindi con i #Cam, i criteri ambientali minimi. Questi sono i cantieri che servono all’Italia”.
Qualità dell’aria: è un tema prioritario di questo governo. Come @minambienteIT seguiamo le misure del protocollo con le #regioni della pianura padana, abbiamo approvato misure concrete antismog con #Umbria e #Lazio. Prossima la firma anche con la #Campania. #TrenoVerde pic.twitter.com/d4jQwghHMf
— Sergio Costa (@SergioCosta_min) 15 febbraio 2019
La mobilità sostenibile al centro di questa edizione
Il tema di questa edizione è “In viaggio verso una mobilità a zero emissioni”. Le quattro carrozze del treno ospitano rispettivamente diversi aspetti della mostra didattica. Nella prima troviamo i rischi dell’inquinamento atmosferico e acustico e come i trasporti incidono sulle nostre vite e sul clima. Nella seconda le soluzioni innovative a zero emissioni, intermodalità e buone pratiche nelle città italiane ed estere in cui sarà possibile vedere il progetto educativo Play Mobility del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Nella terza si affronta il tema del riciclo e riutilizzo dei pneumatici nelle loro diverse applicazioni come arredo urbano e fondi stradali. Infine nella quarta carrozza è predisposto uno spazio conferenze e confronto in cui saranno ospitati anche laboratori interattivi e progetti di start up sempre sul tema della mobilità nelle diverse città che ospiteranno l’iniziativa.
Di certo per implementare la mobilità sostenibile si può fare molto soprattutto iniziando a divulgarla e potrebbe rappresentare anche un importante sviluppo industriale e innovativo per il sistema paese.
“Si possono progettare e realizzare strade interamente green e sostenibili utilizzando il 100% del vecchio asfalto”. Sottolinea in una nota Federica Giannattasio, AD di Iterchimica tra gli sponsor dell’iniziativa “Attualmente è possibile produrre a temperature più basse rispetto a quelle tradizionali, con una sostanziale riduzione delle emissioni in atmosfera e trattare poi le superfici con materiali che mangiano lo smog. Le tecnologie esistono e sono tutte italiane e confidiamo che sarà l’Italia a promuoverle e ad usarle per prima”.
“Partecipare al viaggio di TrenoVerde – per Ecopneus è il terzo anno consecutivo – è un’ottima occasione per mostrare ai tanti studenti ogni anno in visita con la loro classe e a tutti i cittadini delle città coinvolte il valore e l’importanza del riciclo dei PFU, presentando i tanti campi di applicazione di questo straordinario materiale: dalle mattonelle antitrauma delle aree giochi per i più piccini alle strade, dai campi da basket e pallavolo delle palestre scolastiche ai dissuasori di sosta, dalle panchine e le fioriere fino agli isolanti per l’industria edile” ha dichiarato in una nota Giovanni Corbetta, direttore generale di Ecopneus.
Il percorso di Trenoverde
Una file di pneumatici lunga oltre 13.000 km, 10 volte la distanza Milano-Palermo, è quanto è stato riciclato lo scorso anno in Italia di questo materiale grazie al consorzio Ecopneus. E proprio lungo questa direttiva si snoda il percorso di Trenoverde di quest’anno.
Partito oggi 15 febbraio da Roma; la prima tappa sarà a Palermo (18-20 febbraio). Seguono Bari (22-24 febbraio) e Napoli (26-28 febbraio), per poi tornare a Roma (2-4 marzo). In seguito Pescara (6-8 marzo), Arezzo (10-12 marzo), Civitanova Marche (14-16 marzo), Rimini (18-20 marzo), Padova (22-24 marzo), Genova (26-28 marzo) e Torino (30 marzo-1 aprile) per poi concludere il tour a Milano (3-5 aprile).
Le scolaresche potranno visitare previa prenotazione il treno nella mattina, dalle 8.30 alle 13.30, mentre nel pomeriggio sarà a disposizione del pubblico.
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