Per incrementare la capienza dei mezzi del trasporto pubblico locale e garantire la sicurezza di tutti i passeggeri, soprattutto in vista della riapertura delle scuole, la ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha illustrato oggi le proposte sul tavolo durante la videoconferenza con le Regioni.
Le proposte per la sicurezza nel trasporto pubblico
Si va dall’estensione del concetto di congiunti ai compagni di classe e di lavoro all’aumento dei tempi di permanenza a bordo per ottemperare al distanziamento di un metro. Non manca il consueto obbligo di mascherina cui si aggiungono la richiesta di certificazione dei sistemi di aerazione e filtraggio dei mezzi e la differenziazione degli orari per diminuire il numero di passeggeri.
In caso di lunghe percorrenze, a queste si aggiunge la richiesta di adottare a bordo dei mezzi dei separatori morbidi. Le Regioni potranno inoltre bandire gare veloci, ricorrendo all’articolo 1 del Dl Semplificazioni, e usare mezzi privati in aggiunta a quelli del trasporto pubblico.
Le proposte sono state formulate in seguito all’analisi dei dati raccolti con il monitoraggio degli spostamenti avvenuti dallo scorso maggio. Sono il frutto anche degli approfondimenti compiuti dal tavolo tecnico attivato insieme alle Regioni.
Con il decreto Agosto sono stati stanziati 400 milioni di euro a sostegno del trasporto pubblico, ma la ministra è già pronta a chiedere ulteriori risorse in autunno.
Leggi anche Trasporto pubblico locale: “Ripresa lenta post Covid-19 ma inevitabile”
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.