Sostenibilità, efficienza e tutela dell’ambiente: restituiti circa 700mila mq di terreno e paesaggio ai cittadini romani
Il gruppo Acea, attraverso Areti, azienda che gestisce le reti di distribuzione di energia elettrica a Roma, ha realizzato una nuova linea elettrica ad alta tensione.
Le zone interessate dai lavori
L’infrastruttura servirà le aree di Selvotta, Castel Romano, Laurentina e Vitinia.
La linea, che sostituisce i vecchi impianti del quadrante sud ovest della Capitale, potenzia così la rete della zona. Passerà da un livello di tensione di 60 KV a 150 KV.
I vantaggi per cittadini e ambiente
Con l’entrata in funzione di questo elettrodotto verranno infatti definitivamente disattivate le tre vecchie linee e smantellati 133 sostegni ad alta tensione e 31 chilometri di relativi conduttori aerei.
Una scelta che restituisce circa 700mila mq di terreno e paesaggio ai cittadini.
La nuova importante opera garantisce al contempo una maggiore efficienza operativa della rete e una riduzione stimata della produzione di quasi 600mila kg annui di CO2.
La realizzazione fa parte del protocollo d’intesa per il riassetto della rete in AT e Aat nel territorio di Roma. Protocollo sottoscritto da Areti e Roma Capitale, insieme ad altri enti competenti.
La nuova linea aerea ad alta tensione recepisce le indicazioni riportate nello Studio di impatto ambientale (Sia). I 24 sostegni, infatti, consentono la migliore integrazione e mimetizzazione dell’infrastruttura all’interno dell’ambiente circostante, tutelando la biodiversità.
L’investimento complessivo per l’infrastruttura, infine, è stato di circa 4,4 milioni di euro.
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