Continua l’opera di ammodernamento della rete idrica di Nuove Acque nel territorio della provincia di Arezzo e parte della provincia di Siena. Il gestore investirà oltre 200 mila euro per promuovere la distrettualizzazione delle reti e l’ottimizzazione della pressione idrica, così da ridurre le perdite infrastrutturali.
Gli interventi di ammodernamento della rete idrica
Gli otto comuni interessati dagli interventi sono quelli di Anghiari, Chiusi, Foiano, Montepulciano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Sansepolcro e Stia. Interesseranno oltre 36mila utenti e dovrebbero terminare nel mese di giugno.
In particolare, l’intervento sugli acquedotti vuole ottimizzare e stabilizzare la pressione con la quale viene distribuita l’acqua nelle reti. Per quanto riguarda l’intervento di distrettualizzazione la rete sarà suddivisa in una serie di distretti idrici e ciascuno sarà monirotato con il sistema di telecontrollo. Questo al fine di registrare e analizzare la portata erogata e l’evoluzione dei consumi così da intervenire in tempo reale su eventuali disservizi.
“Con l’avvio progressivo di questi lavori potremo offrire alla popolazione una risorsa di qualità e un servizio ottimale 365 giorni all’anno grazie alle nostre tecnologie di monitoraggio e controllo telematico delle reti”, commenta in una nota stampa il presidente di Nuove Acque Paolo Nannini. Due gli obiettivi dell’intervento: “Il primo è dare un contributo ambientale, riducendo le perdite di sistema, e permettendo ottimizzazioni nella gestione del servizio. Il secondo è quello di offrire un servizio al passo coi tempi, che vada incontro alle esigenze del territorio in questo periodo storico”.
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