- Crescita da record per la rete di ricarica dei veicoli elettrici in Italia.
- La prima regione è Lombardia seguita da Piemonte, Veneto e Lazio.
- Crescita importante anche per le immatricolazioni dell’elettrico.
Il primo trimestre dell’anno vede istallare un numero record di colonnine raggiungendo 4.401 nuovi punti di ricarica a uso pubblico. La rete nazionale arriva così a 41.173 punti di ricarica complessivi.
Crescono anche le immatricolazioni di auto elettriche dell’82% arrivando a 8.170 unità.
“Il nuovo record di crescita dei punti di ricarica è un segnale molto importante e i dati di mercato evidenziano una crescente propensione degli automobilisti verso l’elettrico”, osserva il segretario generale di Motus-E, Francesco Naso. “Sviluppare l’elettrificazione in questo canale di mercato, con un’incentivazione più incisiva o una politica fiscale mirata, può fare la differenza. Lavorare con attenzione su questo fronte consentirebbe all’Italia di assottigliare la distanza dagli altri big Ue e di raggiungere una quota di mercato per le auto elettriche intorno al 6,5%. Senza dimenticare che le flotte aziendali di oggi sono il cuore del mercato dell’usato elettrico di domani”.
La crescita record di colonnine di ricarica
Si tratta di un +47,8% negli ultimi 12 mesi che ha visto un leggero recupero delle infrastrutture presenti nel Sud e nelle Isole.
La Lombardia si conferma la Regione con più punti di ricarica (6.661). Seguono quasi pari merito: il Piemonte (4.215), il Veneto (4.169) e il Lazio (4.032). La Campania è la regione che ha visto l’incremento maggiore con un +81% è passata da da 1.184 a 2.145.
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