Ok dal Mite al ponte elettrico tra Calabria e Sicilia: favorirà le rinnovabili

Sarà realizzato il nuovo collegamento elettrico tra Calabria e Sicilia, già inserito nel Piano di sviluppo 2021 della rete elettrica di trasmissione nazionale di Terna. Il Ministero della Transizione ecologica ha infatti firmato il decreto autorizzativo per l’ammodernamento dell’attuale elettrodotto a 380 kV Bolano-Paradiso. L’intervento riguarderà le province di Messina e Reggio Calabria per la realizzazione della nuova stazione elettrica. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili.

L’opera rientra nel piano di interventi connessi al potenziamento dell’elettrodotto Sorgente-Rizziconi. L’intervento, per il quale Terna investirà circa 38 milioni di euro, prevede la dismissione di circa 2,7 km di linea aerea attualmente situata in stretta prossimità di edifici abitati. In seguito sarà realizzato un nuovo cavo interrato di 3,4 km, che correrà lungo la viabilità esistente, tra l’approdo sottomarino lato Sicilia e la stazione elettrica di transizione.

Il Piano di sviluppo di Terna con l’obiettivo di favorire la transizione energetica e le rinnovabili

Il nuovo elettrodotto Bolano-Paradiso 2, opera inserita nel Piano di sviluppo 2021 della rete elettrica nazionale dall’investimento complessivo di 100 milioni di euro, permetterà di aumentare fino a 2.000 MW lo scambio di energia elettrica tra l’isola e il continente. L’implementazione recherà beneficio allo sviluppo delle fonti rinnovabili e la loro integrazione con gli impianti esistenti e quelli strategici in completamento.

Gli obiettivi del Piano di sviluppo sono fissati in base agli scenari predisposti secondo gli obiettivi definiti nell’attuale Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec). E’ previsto l’incremento della domanda e la produzione da rinnovabili dovrà arrivare a una quota del 55% nel 2030 e sarà necessario un coerente adeguamento della rete elettrica nazionale.

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