Quale valore ha la sostenibilità nelle utility? A rispondere è la seconda edizione di “Misurarsi per migliorare”, l’analisi sulla sostenibilità nel sistema Utilitalia, realizzato dalla Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche con il supporto tecnico scientifico di The european house – Ambrosetti.
Governance, vision, confronto e trasparenza sono i quattro fattori che caratterizzano quindici sulle cento aziende oggetto di indagine.
L’indagine ha valutato 19 indicatori chiave su un campione di 100 aziende che rappresentano l’84% dei lavoratori del sistema (circa 80.000 unità) e 9,1 miliardi di euro di valore aggiunto e sono il 22% delle società nella associazione.
Il valore della sostenibilità nelle utility
La ricerca evidenzia come in tutti e tre i settori di riferimento, “blue” per i servizi idrici, “green” per quelli di igiene urbana e “yellow” per i servizi di distribuzione gas ed energia elettrica, le utility maggiormente impegnate nel campo della sostenibilità siano quelle che ottengono anche i risultati migliori.
Riferendosi al valore della sostenibilità il presidente di Utilitalia, Giovanni Valotti, sottolinea come: “Come sistema siamo chiamati a proseguire con ancora maggiore decisione lungo questa strada, per contribuire allo sviluppo sostenibile con ‘passi audaci e trasformativi’, come chiede l’Agenda 2030 dell’Onu. Non faremo mancare il nostro contributo per portare il nostro pianeta anche sulla strada della resilienza: un elemento che, proprio in piena emergenza Coronavirus, è legato a doppio filo a quello della sostenibilità”.
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