Innovazione tecnologica, proseguono le attività del Consorzio Pirelli-Università Bicocca

Il Consorzio per le ricerche sui materiali avanzati (Corimav), nato dall’intesa fra Bicocca e Pirelli, finanzierà altre 18 borse di studio per sviluppare tecnologie sempre più sostenibili.

  • Università di Milano-Bicocca e Pirelli collaboreranno per altri sei anni allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia nel campo dei materiali.
  • Dal 2001, quando hanno fondato il Consorzio Corimav, sono state finanziate 55 borse di studio, cui se ne aggiungeranno altre 18.
Corimav Bicocca Pirelli
Foto Unsplash

Università di Milano-Bicocca e Pirelli hanno deciso di prolungare per altri sei anni la loro collaborazione che, nel 2001, ha portato alla nascita del Consorzio per le ricerche sui materiali avanzati (Corimav). L’obiettivo è quello di promuovere attività di ricerca volte a sviluppare tecnologie all’avanguardia nel campo dei materiali.

Cos’è il Corimav

Finora, il Corimav ha finanziato 55 borse di dottorato e depositato 24 brevetti, tra cui quello che ha portato all’uso da parte di Pirelli della lignina nella produzione di pneumatici per bicicletta e, a breve, anche in alcune specifiche per auto. A rappresentare un altro esempio è la brevettazione di nano-silicati (SmartNet Silica), ovvero di una particolare silice che, usata in mescola, garantisce allo pneumatico alte performance di grip e scorrevolezza su asciutto e bagnato. Nei prossimi sei anni, saranno messe a disposizione altre 18 borse di studio per finanziare analisi nell’ambito della sostenibilità, con l’intento di mettere a punto nuovi materiali a partire da fonti rinnovabili e da prodotti di scarto della filiera agricola-industriale.

Qual è il ruolo della ricerca in ottica commerciale

Nel 2018, il Consorzio ha ottenuto anche un importante riconoscimento da parte dell’Unione europea, con l’inserimento nel report intitolato “Study on Fostering Industrial Talents in Research at European Level” che premia la trasformazione dei frutti della ricerca in prodotti commerciali rispettosi dell’ambiente. “Il ruolo della ricerca è decisivo per realizzare la transizione ecologica. E il rapporto con il mondo dell’impresa porta vantaggi concreti tanto alle università quanto alle aziende, come dimostrano i risultati fin qui ottenuti grazie all’attività del Corimav”, ha dichiarato Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università di Milano-Bicocca.

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“Il Consorzio Pirelli-Università Bicocca testimonia quanto sia importante e virtuosa la collaborazione tra aziende e atenei, attraverso cui si innescano processi e metodologie per progredire verso una sempre maggiore sostenibilità ambientale. Uno scambio continuo di conoscenze volte alla formazione reciproca di ricercatori, al fine di migliorare il prodotto e stimolare l’innovazione continua”, ha concordato Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato di Pirelli.


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