Infrastrutture sostenibili, centrale il coinvolgimento degli stakeholder

Il rapporto "Stakeholder engagement e infrastrutture sostenibili – L’importanza del dialogo con le comunità locali" prodotto da AIS

Per pianificare e realizzare infrastrutture è sempre più centrale il coinvolgimento dei portatori d’interesse. E’ quanto emerge dal rapporto “Stakeholder engagement e infrastrutture sostenibili – L’importanza del dialogo con le comunità locali” prodotto da AIS, l’Associazione Infrastrutture Sostenibili e presentato a Roma ieri 27 febbraio.

treno infrastrutture sostenibili
Foto di Jason da Pixabay

Dall’analisi dei quarantacinque tecnici appartenenti a ventiquattro società associate AIS, anche grazie alle risorse messe in campo dal PNRR sarà possibile generare tra impatti diretti e indiretti un valore aggiunto stimato in 37,8 miliardi di euro.

Dati confermati anche dall’istituto Oxford Economics che prevede per il prossimo quinquennio  importanti tassi di crescita negli investimenti infrastrutturali in Italia. Nello specifico con un 3,8% l’anno in ferrovie, porti e aeroporti e del 3,2% nel settore energetico e del gas del 3,2%.

Dati ottimistici che si scontrano con la difficoltà a realizzare progetti. Ritardi che si registrano in Italia molto più che in altri grandi Paesi dell’Unione Europea.

Come contrastare l’effetto nimby e valorizzare la partecipazione e progettazione sui territori

La rete ferroviaria italiana ha una scarsa presenza di doppi binari, che si estendono solo al 46% delle tratte.

Per quanto la progettazione sia attenga alla sostenibilità e crei valore in ottica di abbattimento di emissioni riduzione dell’inquinamento e aumento dell’intermodalità dei trasporti, non mancano i ritardi tecnici ma e dovuti a effetti nimby sul territorio.

“La corretta gestione dello Stakeholder Engagement è essenziale per affrontare le complesse sfide legate alle infrastrutture in modo efficiente e lungimirante”, ha dichiarato Lorenzo Orsenigo presidente di AIS.

 

Per superare questi limiti del Sistema Paese il report suggerisce strumenti e metodi per coinvolgere i portatori di interesse con un approccio olistico e collaborativo.

Il confronto costruttivo e continuo proposto dall’AIS deve seguire tutte le fasi progettuali e realizzative realizzando un ecosistema partecipativo pubblico privato.

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