Sarà la California ad ospitare i primi test della Hyundai sui propri semirimorchi a celle a combustibile a idrogeno Xcient classe 8.
46 di questi mezzi pesanti hanno già percorso lo scorso anno quasi 1.000 km sulle strade svizzere. Ognuno garantisce una copertura di circa 800 km.
I semirimorchi a idrogeno della Hyundai
I test si svolgeranno nell’ambito del più ampio progetto NorCal Zero. Hyundai garantisce che i semirimorchi saranno operativi nel secondo trimestre del 2023. Per riuscirci, il noto marchio automobilistico e i suoi partner puntano a costruire una stazione di rifornimento a idrogeno a Oakland, in California. Questa potrà rifornire 50 camion con una media di 40 kg di H2.
Il progetto NorCal Zero riceverà sovvenzioni pubbliche pari a 22 milioni di dollari dal California air resources board (Carb) e dalla California energy commission (Cec). La Commissione dei trasporti della contea di Alameda e il distretto di gestione della qualità dell’aria della Bay Area forniranno ulteriori 7 milioni di dollari in sovvenzioni.
L’Xcient classe 8 rientrerà in un altro programma pilota, della durata di un anno, a partire da agosto. Due mezzi pesanti opereranno tra i magazzini del sud della California. In questo caso, il finanziamento arriva dalla US environmental protection agency (Epa), oltre a una sovvenzione del South coast air quality management district di 500mila dollari.
A Toyota, quindi, si aggiunge un altro importante attore nel settore dei semirimorchi semirimorchi a celle a combustibile a idrogeno. Hyundai e Toyota non saranno soli: sia Navistar che General Motors hanno annunciato l’intenzione di schierare i propri semirimorchi da 500 miglia a partire dal 2024.
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