Sfruttare CO2 allo stato “supercritico” – ovvero a una temperatura superiore alla temperatura critica e a una pressione superiore alla pressione critica – per alimentare il funzionamento di una turbina e generare elettricità senza immettere gas serra in atmosfera. E’ il principio su cui si basa il funzionamento del prototipo di centrale che la startup NET Power aprirà nel 2018 a Houston, in Texas. L’impianto produrrà 50 MW di elettricità, sufficienti per fornire energia a più di 40.000 abitazioni. Il costo sarà di 6 centesimi per kWh.
Come funziona
Come funziona questo impianto a gas naturale? Il sistema combina il gas naturale all’ossigeno invece che con l’aria dell’ambiente che contiene circa l’80% di azoto. In questo modo vengono evitate le emissioni di NOX. Il risultato della combustione risulta, quindi, essere quasi pura da CO2. Questa anidride carbonica viene poi riscaldata fino a raggiungere lo stato supercritico riuscendo a fluire come un liquido e ad espandersi come un gas, il tutto in modo da guidare una turbina per produrre elettricità. Una volta espletata la sua funzione la CO2 viene raffreddata e depressurizzata andando a reimmettersi nel ciclo.
Vantaggi
Tra i vantaggi di questo sistema la possibilità di evitare la perdita di energia legata al processo di conversione dell’acqua in vapore.
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