I deputati del Parlamento europeo martedì 9 marzo hanno approvato in via definitiva il nuovo programma InvestEU per mobilitare nel periodo dal 2021 al 2027 circa 400 miliardi di euro in investimenti pubblici e privati destinati a progetti strategici e innovativi.
Il nuovo programma InvestEU
La decisione ha approvato con 496 voti favorevoli, 57 contrari e 144 astensioni l’accordo provvisorio raggiunto con il Consiglio. InvestEU rientra nel pacchetto di ripresa Next generation EU da 750 miliardi di euro e contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo che prevede di destinare almeno il 30% dei fondi UE agli obiettivi climatici da qui al 2027. Inoltre, si prefigge di fornire sostegno alle piccole e medie imprese colpite dalla pandemia e a rischio di insolvenza. 26 miliardi di euro, a prezzi correnti, saranno accantonati come garanzia nel bilancio UE.
I criteri per l’ammissione
Tra i progetti di nostro interesse, figurano quelli legati alla sostenibilità, in grado di avere un risvolto positivo sull’ambiente e nel contrasto alla crisi climatica e sociale. La condizione sine qua non per ricevere le risorse del programma dovrà essere quella di “non arrecare un danno significativo” ai già delicati equilibri ambientali e sociali nell’Unione europea.
“Abbiamo trasferito più fondi per raggiungere gli obiettivi ambientali e per sostenere le PMI che hanno sofferto a causa della pandemia, e siamo riusciti a mettere Invest EU al centro di Next generation EU”, ha commentato in una nota stampa Irene Tinagli, correlatrice della commissione per i problemi economici e monetari ha aggiunto. “Dato che InvestEU ci aiuterà anche a riprenderci dalla pandemia, abbiamo creato sinergie con il Recovery and resilience facility, permettendo agli stati membri di attuare parte dei loro piani di ripresa e resilienza attraverso InvestEU”, ha aggiunto.
Gli obiettivi del programma
Nel dettaglio, i circa 400 miliardi di euro che saranno smossi verranno ripartiti in:
- infrastrutture sostenibili: circa il 38%;
- ricerca, innovazione e digitalizzazione: 25%;
- Pmi: circa il 26%;
- investimenti sociali e competenze: circa l’11%.
Spetta ora al Consiglio di approvare formalmente il regolamento. Dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea saranno necessari 20 giorni prima che entri in vigore.
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