idrogeno

L’idrogeno derivato dall’acqua di mare potrebbe essere più di un’alternativa. A superare le sfide tecniche, i ricercatori dell’università della Florida che hanno progettato un nanomateriale in grado di attivare il processo di elettrolisi. I risultati conseguiti dal gruppo statunitense e le specifiche del materiale su scala nanometrica, stabile e di lunga durata per catalizzare la reazione, sono stati illustrati nel numero di settembre delle rivista Advanced Materials.

L’idrogeno ricavato dall’acqua salata ha un enorme potenziale. Il dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti sta puntando sull’H2 come forma di energia rinnovabile fondamentale per la decarbonizzazione del paese. Oltre che per raggiungere gli obiettivi in ​​materia di mitigazione dei cambiamenti climatici. Quanto più economica sarà la produzione dell’idrogeno, tanto maggiore sarà il ruolo che potrà svolgere in tal senso.

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Nanomateriali per produrre idrogeno dal mare. Come funzionano?

La produzione di idrogeno dall’elettrolisi diretta dell’acqua di mare è un approccio economicamente interessante ma tecnicamente impegnativo. L’attuale tecnologia è ostacolata dalla scarsa stabilità e dalla bassa selettività della reazione di evoluzione dell’ossigeno, a causa della competizione con quella di evoluzione del cloro.

I ricercatori dell’università della Florida hanno superato questo limite con lo sviluppo di un materiale a film sottile con nanostrutture sulla superficie in seleniuro di nichel e l’aggiunta di ferro e fosforo. Il materiale così ottenuto bilancia le reazioni e offre una stabilità a lungo termine per oltre 200 ore. Soprattutto, permetterebbe una produzione a basso costo del vettore energetico, soddisfacendo anche i requisiti necessari per l’applicazione nella filiera industriale.

La produzione di idrogeno dall’acqua di mare sarà ulteriormente sviluppata. Ma ha il potenziale di offrire una fonte energetica alternativa per veicoli a emissioni zero, trasporti, industria, elettricità e riscaldamento domestico. Sembra garantire le alte prestazioni necessarie per l’elettrolisi su scala industriale.

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