GSE e Motus-E collaboreranno per una maggiore diffusione della mobilità elettrica

Il protocollo d’intesa siglato il 21 maggio avrà una durata di tre anni

Motus-E, l’associazione italiana costituita dai principali operatori dei settori dell’automotive e dell’energia, e il Gestore dei servizi energetici (GSE) hanno siglato il 21 maggio un protocollo d’intesa volto a rinnovare il parco veicoli, potenziare le infrastrutture di ricarica e favorire una mobilità sostenibile e integrata, in linea con gli standard europei.

batterie, motus-e
Foto di JUICE su Unsplash

Obiettivo, la decarbonizzazione dei trasporti

“Con questo accordo, vogliamo sostenere i progetti avviati da Motus-E e dai suoi associati fornendo il supporto necessario a individuare le opportunità derivanti dagli incentivi gestiti dal GSE tesi a favorire la decarbonizzazione nel settore dei trasporti e della mobilità elettrica, anche valutando la possibilità di coniugare questi meccanismi con altre linee di finanziamento”. Queste le parole di Paolo Arrigoni, presidente del GSE, che ha firmato l’accordo insieme al suo AD, Vinicio Mosè Vigilante, e al presidente di Motus-E, Fabio Pressi.

Fra le attività previste, la mappatura delle stazioni di ricarica

Il protocollo avrà una durata di tre anni: le due realtà si impegneranno nell’elaborazione congiunta di analisi settoriali sui consumi di energia, sulle emissioni di gas serra e sulle sfide di carattere economico e tecnologico che riguardano il settore dei trasporti.

Lavoreranno anche all’implementazione di progetti sperimentali, sostenuti da incentivi pubblici, utili a diffondere le best practice sull’intero territorio nazionale. Provvederanno, inoltre, all’elaborazione di indicatori geospaziali per comprendere meglio l’attuale distribuzione geografica delle stazioni di ricarica e dei veicoli elettrici, e per monitorare l’andamento dell’installazione delle nuove colonnine.

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L’avvio di un tavolo di confronto permanente

Attraverso eventi di formazione e informazione, saranno evidenziate le opportunità derivanti dai meccanismi di incentivazione per le rinnovabili e l’efficienza energetica gestiti dal GSE e verrà avviato un tavolo di confronto permanente volto a garantire, anche attraverso la condivisione di strumenti di consultazione, uno scambio tecnico-operativo sui temi della regolazione energetica e delle regole tecniche per l’accesso ai meccanismi incentivanti.


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