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Fonte: Mahindra racing / Spacesuit Media

Mahindra racing sarà il primo team del campionato mondiale Abb Fia Formula E a ricevere la certificazione Net zero carbon footprint. La verifica della compensazione delle emissioni di carbonio è stata effettuata dal gruppo Allcot, dal 2009 attivo nel controllo di strumenti e strategie promossi dalle aziende per ridurre le emissioni di gas serra.

L’impegno di Mahindra racing per la Net zero carbon footprint

Le quote di emissioni sono state segnate per la rimozione permanente dal pool di crediti di compensazione nell’ambito del progetto Redd+, scelto dalla squadra. Il progetto Redd+ protegge 177.899 ettari di foresta pluviale, nello stato brasiliano del Parà. Vuole prevenire l’emissione nell’ambiente di oltre 20 milioni di tonnellate di anidride carbonica così da tutelare le specie arboree minacciate, come il palissandro brasiliano, e gli animali, tra cui il formichiere gigante. Inoltre, punta a creare nuovi posti di lavoro per la gestione e il monitoraggio delle foreste oltre che a sostenere la formazione agro-forestale per la coltivazione sostenibile del territorio.

“Fare del bene” è uno scopo, un atteggiamento e uno stile di vita; è la nostra guida per condurre gli affari e noi stessi”, commenta in una nota stampa Dilbagh Gill, amministratore delegato e guida del team di Mahindra racing. “In Mahindra racing ci impegniamo per un maggiore Roce, che per noi indica Return on climate and environment”.

Gli sforzi sistematici per l’ambiente

Il team della Mahindra racing è anche impegnato nell’Unfccc sports for climate action framework insieme alla Fia e alla Formula E. In questo modo supporta e guida i protagonisti del mondo dello sport nell’impegno sul cambiamento climatico. Lo fa seguendo cinque linee guida: dall’attuazione di sforzi sistematici per promuovere una maggiore responsabilità ambientale alla riduzione dell’impatto climatico; dall’educazione all’azione per il clima alla promozione di un consumo sostenibile fino alla comunicazione etica.

Questi obiettivi si aggiungono agli impegni già promossi da Mahindra racing. Tra questi, diventare il primo team di Formula E della storia a ricevere le tre stelle, il più alto riconoscimento della manifestazione sportiva per l’impegno profuso nella piantumazione di alberi nella regione indiana della valle di Araku, con la collaborazione del fornitore One all sports.

“In qualità di primo team di Formula E a ottenere l’accreditamento ambientale a tre stelle della Fia e di team che più recentemente ha firmato l’Unfccc sports for climate action framework, sono i partner perfetti nella lotta contro il cambiamento climatico. Il primo produttore a unirsi alla griglia di Formula E e ora il primo a impegnarsi per Gen3”, rimarca Jamie Reigle, amministratore delegato di Formula E.

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