E’ online l’Atlante i4.0 per le imprese. Si tratta del primo portale nazionale per aiutare gli imprenditori a orientarsi tra le principali strutture che supportano i processi di trasferimento tecnologico 4.0.
Atlante i40 per le imprese, i promotori
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Unioncamere e ministero dello Sviluppo economico. L’obiettivo della piattaforma è “facilitare l’incontro tra domanda e offerta di figure altamente specializzate nelle tecnologie avanzate”.
Da centri di alta specializzazione ad associazioni di categoria
L’Atlante digitale presenta inoltre la mappatura di tutti i 104 Istituti tecnici superiori (Its) presenti in Italia. sono disponibili inoltre una serie di informazioni su: 8 Competence center (CC) i Centri di competenza ad alta specializzazione , 263 Digital innovation hub (Dih) e Ecosistema digitale per l’innovazione (Edi) delle Associazioni di categoria. E ancora su 88 Punti impresa digitale (Pid) delle Camere di commercio, 27 Centri di trasferimento tecnologico (Ctt) certificati da Unioncamere. 161 Fablab per la manifattura additiva; 38 Incubatori certificati per le startup innovative. E 104 Istituti tecnici superiori (Its).
Patuanelli: “Permettere alla ricerca di avere sbocco di mercato”
“Oggi è arrivato il momento di lavorare affinché la tanta ricerca che nel nostro Paese viene effettuata nei centri specializzati, nelle università e al di fuori del mondo dell’impresa, possa trovare maggiore sbocco sul mercato. Domanda e offerta di sapere da un lato e tecnologia dall’altro devono incontrarsi in un percorso fondamentale di efficienza e di innovazione del nostro Paese”. Afferma in nota il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli.
“Uno strumento per dare a supporto alle aziende”
“L’Atlante da questo punto di vista è uno strumento molto utile per le imprese. Andiamo a mappare su tutto il territorio nazionale i soggetti per l’innovazione, per dare alle imprese un supporto importantissimo nel momento in cui vogliono fare trasferimento tecnologico e utilizzare la ricerca per azioni di mercato”, aggiunge.
Sangalli: “Ora è vitale pianificare il bilancio del Paese”
“Dopo la fase emergenziale ora è vitale pianificare il rilancio del nostro Paese”, sottolinea in nota il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli. “In questo scenario giocano un ruolo centrale le nuove tecnologie e le competenze digitali. Le imprese più piccole sono quelle che mostrano maggiori difficoltà di fronte al cambiamento. E’ soprattutto a loro che si rivolge l’Atlante. Una bussola 4.0 per orientare gli imprenditori nella scelta dei compagni di viaggio più qualificati ed adatti per affrontare la sfida della digital transformation”, aggiunge.
Il ruolo dei Pid
“I Pid realizzati dalle Camere di commercio in modo capillare su tutto il territorio, sono tra gli attori che possono accompagnare le imprese verso questo delicato passaggio. Hanno già aiutato oltre 100mila imprenditori nell’adozione delle tecnologie avanzate anche nei momenti più difficili. Nel periodo del lockdown hanno realizzato tutorial e web in air seguiti da più di 80mila imprese per assisterle, in particolare, materia di smartworking e ecommerce”, conclude.
Più del 50% delle strutture censite è al Nord
Più del 50% delle oltre 680 strutture censite dalla piattaforma si trova al Nord. Il 28 % è invece al Sud e il 21% al Centro. Ed è sempre il nord del Paese a concentrare oltre il 60% dei Competence center e degli Incubatori di impresa e quasi l’80% dei Centri di trasferimento tecnologico.
La rete di punti di impresa digitale nell’Atlante i40
Più equamente distribuita su tutto il territorio italiano appare, invece, la rete dei Punti impresa digitale realizzata dalle Camere di commercio. Questa realtà “rappresenta un riferimento per gli imprenditori che desiderano iniziare un percorso di digitalizzazione. E che fa parte del Network impresa 4.0 insieme ai Competence center, ai Digital innovation hub e all’Ecosistema digitale per l’innovazione (Edi)”.
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